venerdì 22 febbraio 2008

Bill Bryson


Voglio segnalare uno scrittore che, purtroppo, ho conosciuto da poco, lo trovo straordinario.

Bill Bryson, il cui nome completo è (William McGuire Bryson, giornalista e scrittore, è nato l'8 Dicembre 1951 nello Iowa (USA).

Studente alla Drake University, affascinato dal Vecchio Mondo, sospende gli studi nel 1972 per un viaggio di quattro mesi attraverso l'Europa, dove ritorna anche l'anno dopo raccogliendo il materiale che userà quasi vent'anni dopo per il libro "Una città o l'altra. Viaggio in Europa".

A metà degli anni 70, lavorando in un Ospedale Psychiatrico nel Surrey, si innamora e sposa Cynthia, un'infermiera che lo convince a terminare gli studi sospesi.
Nel 1977 tornato con la giovane moglie in America, si ferma giusto il tempo per completare gli studi e ritorna in Inghilterra dove lavora da giornalista per "The Time" e per "The Indipendent".

Nel 1995 Bill Bryson torna in America con la moglie ed i quattro figli , ma evidentemente gli manca l'Inghilterra perchè nel 2003 torna suo suoi passi con tutta la famiglia e si stabilisce a Norfolk, un paesino vicino a Wymondham .

Considerato uno dei migliori travel writer, piacevole narratore di viaggi attraverso l'Europa (1985), l'America (1989) e L'Australia, (2001) la sua fama come scrittore si accresce nel 2002 quando viene invitato in Kenia per scrivere qualcosa sui progetti realizzati da Care International, la onlus inglese che si occupa di fornire infrastrutture ai villaggi, istruzione ai bambini poveri, e sostenere l’agricoltura e la piccol(issim)a impresa con micro-crediti e formazione.

Atterrato a Nairobi, senza alcuna esperienza d’Africa, comincia un veloce viaggio di otto giorni, dal quale riporterà esperienze ed immagini a sufficienza per scrivere il suo "Diario Africano" dove racconta i suoi incontri con ogni possibile tipo di essere vivente: dagli studenti di una scuola kenyota ai serpenti velenosi, riscuotendo un grande successo.

Coltissimo ed innamorato della lingua Inglese ha scritto lo splendido saggio "Mother Tongue" e "Made in America" ottenendo, nel 2005, il titolo di Chancellor of Durham University e diverse lauree ad onorem.

Famoso per "Una Passeggiata nei Boschi" titolo originale "Neither Here Nor There" dove Bill Bryson racconta con il tono autoironico e divertito una stravagante e comica vacanza nei Monti Appalachi (3400 chilometri da Springer Mountain (Georgia) al Mount Katahdin (Maine) lungo l’omonima dorsale montuosa, attraversando quello che resta delle immense foreste che ricoprivano i territori orientali degli Stati Uniti, tra inclemenze del tempo, nugoli d'insetti ed incontri con animali selvatici, nel 2004 Bill Bryson vince il prestigioso "Aventis Prize" con "A Short History of Nearly Everything" edito in italiano da Guanda con il titolo spiritoso "Breve storia di (quasi) tutto" che conquista i lettori con un viaggio attraverso la scienza, il cosmo, il corpo umano, gli atomi e le galassie, travolgendolo con battute spiritose, aneddoti e cifre da capogiro.

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