sabato 18 giugno 2011

Aldo Sarullo


Aldo Sarullo (Palermo, 18 giugno 1947) è uno scrittore, drammaturgo e sceneggiatore italiano, autore e regista teatrale, televisivo e pubblicitario, ideatore di progetti Multimediali, curatore dell'immagine e professore a c. in varie istituzioni culturali e università.

Laureato in giurisprudenza, negli anni settanta esercitò la professione di avvocato a Palermo. Figlio di Luigi Sarullo (lo storico dell'arte ed autore del Dizionario degli artisti siciliani), sin dagli anni settanta si è dedicato alla regia ed alla drammaturgia.
Divenuto un regista pirandelliano, come scrittore di teatro ha ottenuto alcuni riconoscimenti, tra cui il Premio Pirandello per la drammaturgia (nel 1978, con il dramma "Chiamami Cesare"), il Premio RAI per radiodrammi (nel 1984, con "Acquario") ed il Premio ASLA per il teatro (1992) ed è stato finalista del Premio internazionale Susa di teatro di prosa ('84, con il dramma "Cieli Privati").
Come drammaturgo e regista è stato inserito fra i venti drammaturghi italiani viventi di maggior interesse (Arezzo, Festival internazionale del Teatro, 1979 e 1980) e nel 1986 è stato chiamato dalla Harvard University di Boston–Cambridge a commemorare il cinquantenario della morte di Luigi Pirandello.[senza fonte]
A partire dallo stesso anno, nell'ambito dell'attività didattica - essendo in parallelo maestro di recitazione presso la Comunità Europea (‘91–'92) e la Scuola di Cinema E. T. (‘99) - ha condotto uno stage semestrale sulla sua Weltanschauung o visione del teatro, presso la Facoltà di Magistero dell'Università degli Studi di Palermo.

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