mercoledì 31 agosto 2011

Steve Perry


Steve Perry (31 agosto 1947) è uno scrittore statunitense, autore di fantascienza e celebre per le sue novellizzazioni da film e fumetti..
Nato e cresciuto nel sud degli Stati Uniti, ha vissuto in Louisiana, California, Washington ed Oregon.
Oltre a molti romanzi di fantascienza, fra cui il ciclo Matador che l'ha reso famoso, ha partecipato a serie di romanzi tratti dal mondo di celebri film, come Guerre stellari, Indiana Jones, Aliens, Predator ed altri. Ha partecipato attivamente alla serie Net Force nata dall'opera di Tom Clancy.
È sposato con Dianne Waller ed è padre della scrittrice Stephani Perry.
Pratica il Silat, arte marziale che gli ha ispirato gli stili Sumito e Teräs Käsi, inventati per alcuni suoi romanzi: rispettivamente, il ciclo Matador e alcuni episodi della saga di Star Wars, reso poi celebre nel videogioco Star Wars: Masters of Teräs Käsi.

Rita Dalla Chiesa


Rita Dalla Chiesa (Casoria, 31 agosto 1947) è una conduttrice televisiva italiana.
È figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e sorella del politico Nando Dalla Chiesa. È stata sposata con Roberto Cirese (dal quale ha avuto una figlia, Giulia, cantante di jazz) e con Fabrizio Frizzi.
Nota per il suo impegno animalista, la sua immagine è principalmente legata al longevo programma Mediaset Forum, che conduce fin dal 1988 con una pausa tra il 1997 e il 2003.

Gli esordi
Rita Dalla Chiesa ha cominciato la sua carriera televisiva su Rai 2 negli anni ottanta, prima con il programma Vediamoci sul Due e poi con Pane e marmellata, programma per ragazzi in onda il pomeriggio condotto insieme a Fabrizio Frizzi col quale si è sposata nel giugno del 1992. I due si sono separati nel 1998, mentre il divorzio definitivo è avvenuto nel 2002.
Il successo con Forum in Mediaset
Ha raggiunto la notorietà sulle reti Fininvest, dove fu chiamata a condurre dal 1988 Forum su Canale 5 in sostituzione di Catherine Spaak. Rimasta al timone del programma per numerose stagioni televisive fino al 1997, ne ha condotto anche edizioni speciali in prima serata intitolate Forum di sera. Nel frattempo ha condotto, nell'autunno del 1993, il programma musicale 44 gatti in onda su Canale 5 in prima serata la domenica per due puntate; la trasmissione, che celebrava le passate edizioni dello Zecchino d'Oro tramite filmati di repertorio acquistati direttamente dall'Antoniano e con esibizioni dei protagonisti della manifestazione ormai diventati adulti, ebbe un inaspettato successo in termini di ascolti e suscitò le critiche di RAI e Cino Tortorella circa una presunta illegittimità nello sfruttamento delle immagini dello Zecchino d'Oro.
Nel 1997, i vertici Mediaset decisero di spostare e di far traslocare il programma Forum su Retequattro, affidando però la conduzione alla conduttrice Paola Perego. Le venne così affidata quindi la conduzione invece del programma Signore mie, in onda su Canale 5 nella fascia del mezzogiorno, senza però riscontrare un buon successo televisivo.
Dal 1999 al 2001 ha condotto il talk show pomeridiano Il trucco c'è su Retequattro.
Il passaggio in Rai e il ritorno a Forum
Dopo un breve ritorno in RAI nel programma I fatti vostri dal 2002 al 2003, nel settembre 2003 è tornata a condurre Forum succedendo alla stessa Perego e andando in onda ogni mattina su Retequattro. Il programma ha riscosso ottimi risultati in termini di ascolto, tanto da permettere il debutto, nel 2006, di un piccolo prolungamento in onda sempre su Retequattro nel primo pomeriggio, intitolato Sessione pomeridiana di Forum.
Nei primi anni duemila ha inoltre condotto, sempre su Retequattro, il reality show C'era una volta la fattoria, programma che successivamente ha ottenuto successo con il titolo La fattoria e la conduzione di Daria Bignardi.
Grazie agli ascolti mantenutisi alti, nel gennaio del 2008 il programma è stato spostato e promosso di nuovo nel palinsesto della rete ammiraglia di Mediaset Canale 5, in tarda mattinata, mantenendo alti livelli di ascolto, insieme al contenitore mattutino Mattino Cinque in onda prima di Forum, con l'intento generale di rilanciare la società Mediaset nella fascia mattutina. È comunque rimasta invece ancorata su Retequattro la Sessione pomeridiana di Forum. Dal 14 settembre al 5 ottobre 2008 ha inoltre condotto un reality show di Canale 5, Il ballo delle debuttanti, in onda in prima serata e chiuso dopo poche puntate per i bassi e scarsi risultati di ascolto ricevuti.
Nel novembre 2010 conduce inoltre Forum Bau, la trasmissione in onda su Retequattro il sabato nel pomeriggio che si occupa del mondo degli animali, nata come Spin-off del celebre Forum.

Luca Cordero di Montezemolo


Luca Cordero di Montezemolo (Bologna, 31 agosto 1947) è un dirigente d'azienda italiano.
Presidente della Ferrari S.p.A. (dal 1991) di cui è stato anche Amministratore Delegato (fino a settembre 2006), presidente della FIAT S.p.A. (dal 2004 al 2010), della Fiera Internazionale di Bologna, ex presidente della Luiss (dal 2003 al 2010) e di NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori); Consigliere di Amministrazione del quotidiano La Stampa, del Gruppo francese PPR SA (Pinault/Printemps Redoute), Tod's, Indesit Company, Campari, ex presidente della Maserati (dal 1997 al 2005). Fa parte del Consiglio Direttivo e della Giunta dell'Assonime. È membro dell'International Advisory Board di Citi Inc.. Ha fondato Charme, fondo finanziario imprenditoriale, con cui nel 2003 ha acquisito Poltrona Frau SpA, azienda di arredamento di cui è anche Consigliere di Amministrazione, e, nel 2004, Ballantyne, marchio internazionale di cashmere, cui si sono poi aggiunti i marchi Cappellini, Thonet e Gufram.
Ha ricoperto in passato gli incarichi di presidente della FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali) e degli Industriali della Provincia di Modena, consigliere di amministrazione di Unicredit Banca d'Impresa, TF1, amministratore delegato della RCS Video, della Cinzano International e della Itedi.
È stato presidente di Confindustria dal 25 maggio 2004 al 13 marzo del 2008.
È presidente di Telethon dal 20 giugno 2009, anche se la nomina del Consiglio di Amministrazione è del 7 luglio successivo.
Nel luglio del 2009 fonda assieme ad un gruppo di esponenti di spicco della societá l'associazione Italia Futura di cui é l'attuale presidente.

Primogenito dei tre figli di Massimo Cordero dei marchesi di Montezemolo (1920-2009) e di Clotilde Neri (1922), nipote del neurologo Vincenzo Neri, Luca di Montezemolo appartiene ad un'antica famiglia piemontese per generazioni al servizio di Casa Savoia, della quale sono altri illustri rappresentanti il cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo e il colonnello Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, martire alle Fosse Ardeatine.

martedì 30 agosto 2011

Paolo Lancellotti


Paolo Lancellotti, all'anagrafe Gian Paolo Lancellotti (Carpi, 29 agosto 1947), è un musicista italiano. Fin da piccolo appassionato di percussioni, a metà degli anni sessanta si fa conoscere nel circuito dei gruppi beat emiliani, tra cui Gloden boys e Orleans; agli inizi del 1969 diviene batterista dei Nomadi, con cui rimane fino al 1990.
All'inizio del 1990 Gian Paolo e Chris Dennis (polistrumentista reclutato dai Nomadi nel settembre 1974) lasciano il gruppo in seguito a delle controversie legali con Beppe Carletti e Augusto Daolio, riguardo al ruolo di quest'ultimo nella band. Gian Paolo Lancellotti e Chris Dennis lasciano i Nomadi con il divieto di usarne il marchio in alcun modo.
Nel 1990 decidono di continuare insieme la loro esperienza musicale, formando una nuova band, i "Sempre Noi" con la quale suonano nelle piazze italiane proponendo, oltre al repertorio dei Nomadi, brani originali.

Temple Grandin


Temple Grandin (Boston, 29 agosto 1947) è una professoressa associata dell’Università Statale del Colorado ed una delle personalità più famose nel mondo affette da autismo. La Grandin è molto nota anche per la sua attività di progettista di attrezzature per il bestiame.

Grandin nasce in un periodo in cui la sindrome autistica era relativamente poco conosciuta. Essendole stato diagnosticato un danno cerebrale all’età di due anni, fu ospitata in una scuola materna strutturata dove a suo modo di dire è stata seguita da buoni insegnanti. Parecchi anni più tardi le è stata accertata come autistica (formalmente la diagnosi fu di Sindrome di Asperger ovvero la versione meno grave dello spettro autistico). Lei considera se stessa fortunata di aver goduto di un buon supporto sia al tempo in cui frequentava la scuola primaria che successivamente.
Grandin negli anni a seguire ottenne una laurea di primo livello in psicologia al Franklin Pierce College (1970), successivamente si laureò in zoologia all’Università Statale dell’Arizona nel 1975, e conseguì il dottorato in ricerca sempre in zoologia presso l’Università dell’Illinois nel 1989.
Personalità ed impegno sociale

Grandin inizia ad essere conosciuta dopo che Oliver Sacks la descrive in un suo racconto Un antropologo su Marte, il cui titolo è stato preso dalla definizione della stessa Grandin circa il suo modo di sentire le persone normodotate. Grandin è stata ospite dei più importanti programmi televisivi nazionali e scritto articoli per riviste come Time, People, e Forbes, e su quotidiani come il New York Times.
È stata il soggetto di documentario della Horizion (BBC) e di un film della HBO (2010) diretto da Mick Jackson ed interpretato da Claire Danes.
Sulla base della sua personale esperienza ha invocato l’intervento ed il supporto di insegnamenti che possano risolvere le problematiche dei bambini autistici, trasformando comportamenti inadatti in altri più adeguati. Ha raccontato il suo essere ipersensibile ai rumori ed ad altri stimoli sensoriali e del suo bisogno di trasformare ogni cosa in immagini visive. Secondo Temple il suo successo nel lavoro di progettista dipende proprio dal suo essere autistica. È infatti in grado di soffermarsi su dettagli minutissimi ed è in grado di utilizzare la memoria visuale come fosse un supporto audiovisivo, sperimentando mentalmente le diverse soluzioni da adottare. In tal modo riesce a prevedere anche le sensazione che proveranno gli animali sui quali verrà utilizzata l’attrezzatura.
Grandin è considerata un'importante attivista sia del movimento in tutela dei diritti degli animali che del movimento dei diritti delle persone autistiche e dai quali a loro volta è frequentemente citata.
Il suo merito principale è stato quello di presentare il punto di vista delle autistiche, contribuendo in tal modo all’affinamento di metodologie di intervento più adatte a supportare le persone colpite da questa sindrome.
Tuttora la Grandin assume antidepressivi e utilizza una speciale macchina (hug machine) da lei inventata all’età di 18 anni.

Carlo Felice Casula


Carlo Felice Casula (Ollolai, 28 agosto 1947) è uno storico italiano.

Gli studi di Casula vertono sull'epoca contemporanea, sulla storia delle idee, sui movimenti politici e sindacali, sulla storia delle istituzioni e della Chiesa, sui mutamenti sociali e dei processi formativi, sulla Sardegna, nonché su Roma e il Lazio.
Casula si è laureato in Scienze Politiche (1971) presso l'Università La Sapienza di Roma, con una tesi di storia contemporanea (relatore prof. Pietro Scoppola) poi pubblicata dalla casa editrice Il Mulino. D'estate, per mantenersi agli studi, ha lavorato in Svezia come operaio metalmeccanico.
Ha compiuto gli studi di perfezionamento postuniversitario, presso l'Istituto Luigi Sturzo di Roma e L'École pratique des hautes études en sciences sociales di Parigi.
Dal 1989 è professore ordinario. Dal 2001 insegna storia contemporanea, storia sociale e storia e cinema alla Facoltà di Scienze della formazione dell'Università degli Studi di Roma Tre. È coordinatore del Master internazionale di secondo livello in Scienze della cultura e della religione presso L'Università degli Studi di Roma Tre.
Ha collaborato con vari periodici e alcuni quotidiani (Paese Sera, Il Secolo XIX, L'Osservatore Romano). Sul quotidiano L'Unione Sarda scrive spesso nelle pagine culturali. È stato autore e conduttore di vari programmi RAI, su temi legati alla storia contemporanea e all'attualità politica e sociale. Inoltre è stato coautore di film di montaggio (Roma occupata, Le passioni dell'accademia, Il 1948 in Italia).
È direttore scientifico di Rerum Novarum. Quaderni di studi sociali dell'Istituto culturale Leone XIII e dirige l'Archivio storico dell'Ufficio studi delle ACLI. È inoltre responsabile culturale, a titolo di volontariato, della Fondazione Comunità intitolata a Domenico Tardini.

sabato 27 agosto 2011

Barbara Bach


Barbara Bach (New York, 27 agosto 1947) è un'attrice statunitense.

Si è fatta notare nel mondo dello spettacolo, lavorando come modella, in particolare in Italia. Ed è proprio in Italia che inizia la carriera di attrice in piccoli film dove si presenta come Barbara Gregorini, usando il cognome del marito. Nel 1975 si separa dal suo primo marito (italiano) e si trasferisce a Los Angeles. Nel 1977 raggiunge la fama entrando nel patinato mondo delle "Bond girl" grazie alla sua partecipazione come protagonista in "Agente 007 - La spia che mi amava". Dal 1981 è moglie dell' ex-Beatles Ringo Starr conosciuto durante le riprese del film Il cavernicolo. Malgrado il successo, la sua carriera non decolla e registra partecipazioni in piccoli film.

giovedì 25 agosto 2011

Keith Tippet


Keith Tippet, nato Keith Graham Tippetts (Bristol, 25 agosto 1947), è un pianista e compositore britannico.
Figlio di un poliziotto, formò la sua prima jazz band a scuola. Nei tardi anni sessanta formò un sestetto che comprendeva Elton Dean al sassofono, Mark Charig alla tromba e Nick Evans al trombone.
Tippett ha sposato la cantante e attrice Julie Driscoll e ha scritto colonne sonore per la TV.
Nei primi anni settanta la sua big band Centipede riunì insieme diverse generazioni di musicisti jazz e rock britannici. Il gruppo ha registrato il album doppio, Septober Energy, prodotto da Robert Fripp. Con Harry Miller e Louis Moholo ha dato vita ad una formidabile sezione ritmica al centro di alcune delle più eccitanti combinazioni del paese. Nello stesso periodo ha spesso gravitato nell'orbita dei King Crimson, contribuendo a diversi loro dischi (e apparendo con loro a Top of the Pops). I suoi lavori solisti o con il gruppo Ovary Lodge (spesso prodotti da Fripp) si collocano nell'ambito del free jazz.

Michael William Kaluta


Michael William Kaluta (25 agosto 1947) è un autore di fumetti statunitense. Si affaccia nel mercato USA negli anni '60, realizzando numerose storie dell'orrore per DC e Marvel Comics. Rinnova il pulp The Shadow (DC) e personaggi minori di Edgar Rice Burroughs, creatore di Tarzan. All'apice della popolarità sposa la strada del mercato indipendente, collaborando negli anni '70 con fumettisti affini, tra cui Bernie Wrightson (The Studio) e Jim Steranko (Mediascene).
Negli anni '80, spronato dal successo del fumetto d'autore USA di Frank Miller ed Alan Moore, inaugura la saga Starstruck per Heavy Metal, poi Epic/Marvel. Riprende la collaborazione con Marvel Comics anche per alcune graphic novel su Spider-Man ed altri celebri supereroi, finché accetta di illustrare un suntuoso romanzo grafico scritto da Denny O'Neil (Batman, Green Arrow) per l'antico amore The Shadow (per Marvel Comics).
Artista appartato, negli anni della maturità collabora solamente con case editrici ed albi legati ad autori che egli stesso gradisce, tra cui Dave Stevens (Rocketeer), Will Eisner ed Alan Moore (ABC).

Anne Archer


Anne Archer (Los Angeles, 25 agosto 1947) è un'attrice statunitense.
Per la sua interpretazione in Attrazione fatale è stata nominata all'Oscar alla migliore attrice non protagonista, al Golden Globe per la migliore attrice non protagonista e al BAFTA alla migliore attrice non protagonista.
È nota, inoltre, per le sue interpretazioni nei film Giochi di potere e Sotto il segno del pericolo, in cui recita al fianco di Harrison Ford.

mercoledì 24 agosto 2011

Herbert Streicher


Harry Reems (pseudonimo di Herbert Streicher; New York, 24 agosto 1947) è un ex attore pornografico statunitense, tra i più famosi degli anni settanta.

Harry Reems nacque Herbert Streicher in una famiglia ebrea del Bronx, New York il 27 agosto 1947. Militò brevemente nella Marina degli Stati Uniti prima di intraprendere la carriera di attore, principalmente in teatri off-Broadway.
Cercando un modo per mettersi in luce, presto iniziò ad apparire in dozzine di filmini amatoriali, spesso muti, in cui faceva sesso, agli inizi degli anni Settanta. Arriverà ad aver recitato in approssimativamente 140 film hard tra il 1971 e il 1989, anno del ritiro, con “La vera Gola Profonda” (Deep Throat, 1972) e The Devil in Miss Jones (1973) tra i più conosciuti insieme anche a Forced Entry (1971) e Sex Wish (1976). Nel 1975, pubblicò le sue memorie, Here Comes Harry Reems, libro nel quale raccontava dettagliatamente i primi anni della sua esperienza come attore di film porno. Reems è famoso anche per aver fatto sesso, in un film, con Traci Lords quando era ancora minorenne.
Deep Throat - Gola Profonda

Per girare Deep Throat in Florida nel gennaio 1972, Streicher venne scritturato solo come figurante, ma siccome il regista non trovò nessuno per il ruolo di protagonista, lo scelse come attore principale. Fu pagato 250 dollari per un solo giorno di lavoro. Streicher non venne a conoscenza che il regista gli aveva cambiato il nome in "Harry Reems" fino a quando non vide il film.
L’apparizione di Reems in Gola Profonda lo portò ad essere arrestato dagli agenti dell‘FBI a New York City nel giugno 1974,[3] con l‘accusa di cospirazione nel distribuire materiale osceno. Fu incarcerato nell’aprile del 1976 insieme ad altri undici individui coinvolti nella realizzazione del film.[4] La sua incarcerazione fu revocata in appello nell’aprile 1977. La difesa di Reems affermò che lui era il primo attore americano ad essere perseguito dal governo federale soltanto per essere apparso in un film, cosa che gli procurò un considerevole supporto da parte di varie celebrità dello star system di Hollywood durante il processo.[5] Alla fine Reems venne assolto da tutte le accuse.
Conversione al cristianesimo

Dopo anni di abusi di alcol e droghe, Reems riuscì a disintossicarsi nel 1989. Si sposò e si convertì al cristianesimo diventando un cosiddetto "cristiano rinato".[6]
Reems è stato intervistato per il documentario del 2005 sulla realizzazione di Gola Profonda, Inside Deep Throat.

Davide Rampello


Davide Rampello (Raffadali, 24 agosto 1947) è un regista e docente italiano.
A partire dalla fine degli anni settanta, è alla regia di importanti programmi televisivi, prima in RAI quindi in Fininvest. Ha ricoperto la carica di direttore artistico di Canale 5 e di direttore della società Grandi Eventi, responsabile della comunicazione e della ricerca e sviluppo del Gruppo Fininvest. Dagli anni novanta è tornato all'originale passione per l’arte e la direzione artistica di spettacoli teatrali. Dal 2003 è presidente della Triennale di Milano.

Roger De Vlaeminck


Roger De Vlaeminck (Eeklo, 24 agosto 1947) è un ex ciclista su strada, pistard e ciclocrossista belga. Professionista dal 1969 al 1984, fu campione del mondo di ciclocross Dilettanti nel 1968 ed Elite nel 1975 e medaglia d'argento su strada sempre nel 1975.
Corridore completo, capace di vincere sia in volata che attaccando sulle salite,[1] è considerato uno dei principali interpreti di sempre nelle corse di un giorno.[2][1] Si impose in tutte le più importanti classiche – Milano-Sanremo (1973, 1978 e 1979), Giro delle Fiandre (1977), Freccia Vallone (1971), Parigi-Roubaix (1972, 1974, 1975, 1977), Liegi-Bastogne-Liegi (1970), Campionato di Zurigo (1975), Parigi-Bruxelles (1981), Giro di Lombardia (1974 e 1976) – e in tutte e cinque le classiche "monumento", primato questo che condivide coi connazionali Rik Van Looy ed Eddy Merckx.[1] Vinse in totale più di 270 corse, tra cui un centinaio di criterium.[2]
Era soprannominato "il Gitano di Eeklo".

Già da dilettante si impose in diverse corse come Giro del Belgio e Freccia Vallone, nonché il campionato del mondo di ciclocross vinto nel 1968[3] e in cui conquistò la piazza d'onore nel 1969 prima di passare professionista con il team Flandria-De Clerck.
Esordì appunto nel 1969 alla Omloop Het Volk, che vinse alla prima partecipazione.[1] Affrontò subito il Tour de France, nell'anno della prima vittoria del connazionale Eddy Merckx, senza fortuna (si ritirò).[3] Molto meglio fece nelle corse di un giorno: fin dal primo anno da professionista si mise in luce con il secondo posto alla Milano-Sanremo, il terzo al Campionato di Zurigo e il secondo alla Gand-Wevelgem davanti al fratello Eric. Viene tuttavia ricordato con il soprannome di monsieur Roubaix per le quattro vittorie nella classica del pavé, in cui si impose nel 1972, 1974, 1975 e 1977, oltre ai quattro secondi posti del 1970, 1978, 1979 e 1981 e il terzo del 1976.
Nelle corse a tappe non raggiunse mai un livello elevato, anche se al Giro d'Italia arrivò al quarto posto nel 1975 vincendo sette tappe (sulle 22 conquistate in carriera nella "Corsa Rosa"). Riuscì comunque a imporsi in corse a tappe più brevi, come il Giro di Svizzera nel 1975, la Quattro giorni di Dunkerque nel 1971, il Giro di Sardegna nel 1976, il Giro di Puglia nel 1979 e per sei edizioni consecutive, dal 1972 al 1977, alla Tirreno-Adriatico.[3] Nel suo ricco palmarès manca però il titolo di campione del mondo su strada, sfiorato solamente nel 1975, quando arrivò secondo alle spalle dell'olandese Hennie Kuiper.
Gareggiò anche su pista in numerose Sei giorni e nel ciclocross, dove primeggiava il fratello maggiore Eric: proprio in questa specialità vinse il titolo di campione del mondo nel 1975, bissando quello già vinto da dilettante nel 1968 e continuando poi a correre fino al 1987, dopo che già da quattro anni si era ritirato dalle competizioni su strada.

Lynn Christie Ann Martin


Raven De La Croix (all'anagrafe Lynn Christie Ann Martin; New York, 24 agosto 1947) è un'attrice, costumista, ballerina e produttrice statunitense.
È nota principalmente per aver interpretato Le deliranti avventure erotiche dell'agente Margò, diretto da Russ Meyer nel 1976.
Ha interpretato una piccola parte nel cult movie The Blues Brothers e nel 2006 ha vinto l'EBE Award, premio assegnato dall'International UFO Congress, per la sua interpretazione in Alien Secrets.
È stata l'unica attrice di Russ Meyer che si è fatta ridurre il seno, dopo aver lavorato in un suo film.

Paulo Coelho


Paulo Coelho (Rio de Janeiro, 24 agosto 1947) è uno scrittore e poeta brasiliano.

Nato a Rio De Janeiro il 24 agosto 1947 da una famiglia borghese residente nel quartiere residenziale di Botafogo, Coelho sin da giovanissimo mostra una vocazione artistica ed una sensibilità fuori dal comune. Iscritto alla Scuola Gesuita San Ferdinando, mal ne sopporta le regole, soprattutto l'imposizione della preghiera, pur scoprendo qui la propria vocazione letteraria: il suo primo premio letterario fu vinto infatti in un concorso scolastico di poesia.
Il suo rifiuto per ogni regola di comportamento che gli venga imposta lo porta a contrasti enormi con la madre, a detta di Coelho, fu lei che lo fece ricoverare in un ospedale psichiatrico nel 1965 e nel 1966, convinta che le ribellioni del figlio fossero da imputare a una malattia mentale. In un successivo ricovero, nel 1967, lo scrittore fu sottoposto a elettroshock in quanto, egli narra, voleva avvicinarsi al teatro, allora reputato fucina di perversioni ed immoralità dalla borghesia brasiliana.
Dopo un breve periodo in cui si dedicò agli studi di economia, per assecondare i voleri del padre, nel 1970 li abbandonerà per poi partire, nei successivi due anni, alla scoperta del mondo; questo tanto per soddisfare il proprio bisogno di esperienze – complice la sua completa immersione nella cultura Hippie del periodo e l’uso di droghe – quanto per evitare il rischio di venire internato nuovamente. Nel 1971 conoscerà Raul Seixas, poeta ribelle, di cui scriverà le presentazioni delle tre opere pubblicate tra il 1973 e il 1976.
Con Seixas si unirà anche alla Società Alternativa, organizzazione anticapitalista dedita a pratiche di magia nera, e pubblicherà una serie di strisce satiriche a fumetti; questo li porterà, nel 1974, ad essere arrestati come sovversivi dalla dittatura brasiliana. Dopo l’incarcerazione ufficiale, Coelho ne subì una ufficiosa: fu rapito dai militari, trattenuto in una caserma e torturato per vari giorni, fino a quando non riuscì a convincerli di essere pazzo – e quindi liberato.
Profondamente segnato da quest’esperienza, abbandonerà l’attivismo politico e partirà per Parigi, nel 1980, con sua moglie. Vi resterà un solo anno, per poi tornare in Brasile, trovare un lavoro provvisorio presso una televisione locale e divorziare. Nel 1979 reincontra una sua vecchia amica, Christina Oiticica, che in seguito diventerà la sua seconda moglie.
Altre attività
Nel settembre 2007, l' ONU ha nominato Paulo Coelho come il nuovo messaggero della pace a fianco della principessa giordana Haya, del maestro argentino-israeliano Daniel Barenboim e della violinista giapponese Midori Goto. L'annuncio è stato fatto durante la cerimonia di commemorazione della Giornata Internazionale della Pace nella sede dell'Onu a New York. Lui ha detto: "Accetto questa meravigliosa responsabilitá e mi prefiggo di fare il massimo per migliorare questa e la prossima generazione". Tutti i messaggeri della pace sono presentati personalmente dal segretario generale delle Nazioni Unite, con base nel loro lavoro in campi come l'arte plastica, la letteratura e lo sport e il suo compromesso con gli obiettivi dell'ONU
Coelho è stato testimonial di uno spot televisivo della serie notebook HP.

martedì 23 agosto 2011

Terje Rypdal


Terje Rypdal ( Oslo , 23 agosto 1947 ) e delle Nazioni Unite chitarrista , Compositore e musicista Norvegese .
La SUA musica e Pubblicata su parecchi album della casa discografica Tedesca ECM . Le Sue Composizioni Last Nite e Mystery Man Sono stato utilizzate Dal Regista Michael Mann per la colonna sonora del film Heat - La sfida .
Ispirato da Hank Marvin , chitarrista cominciò venire roccia con le avanguardie . NEL 1968 SI volse al jazz ed ENTRO uno molto altera parte del Gruppo di Jan Garbarek e Più Tardi del Sestetto e dell ' orchestra di George Russell .
Un Importante passo verso l'affermazione uno Livello Internazionale fu la SUA la Partecipazione Festival del free jazz Che SI Tenne uno Baden-Baden in Germania NEL 1969 , colomba faceva altera parte della banda guidata da Lester Bowie .
Durante Gli Studi al Conservatorio e all ' Università di Oslo , diresse l'orchestra Che Esegui version la Norvegese di capelli .
E autore di Registrazioni di vario Genere Che vanno Dal jazz alla musica classica .

lunedì 22 agosto 2011

Cynthia Jane Williams


Cindy Williams, nata Cynthia Jane Williams (Los Angeles, 22 agosto 1947), è un'attrice statunitense, famosa per l'interpretazione di Shirley nella sit-com Laverne & Shirley.

Debuttò professionalmente nel 1971, dando voce ad uno dei personaggi del film Gas-s-s-s. Il primo successo personale lo ottenne interpretando la fidanzata di Ron Howard nel film del 1973 diretto da George Lucas, American Graffiti. Ha interpretato il ruolo della madre (Lisa Burke) nel film della Walt Disney 'Cercasi figli urgentemente', del 1986.

Vita privata
È stata sposata fino al 2000 con Bill Hudson, attore, che con lei ha recitato in 'Cercasi figli urgentemente', nel ruolo proprio di suo marito Tom Burke. Dopodiché hanno divorziato.

Ian Scheckter


Ian Scheckter (East London, 22 agosto 1947) è un ex pilota automobilistico sudafricano.
Fratello del più noto Jody Scheckter, tentò senza successo la strada della Formula 1, ma non conquistò mai punti iridati. Ancora in attività nelle gare sport e storiche del suo Paese, il Sudafrica, al volante di Tiga, McLaren e Tyrrell.

Francesco Di Giacomo


Francesco Di Giacomo (Siniscola, 22 agosto 1947) è un cantante italiano, dal 1971 la voce solista del gruppo Banco del Mutuo Soccorso. Fu contattato da Vittorio Nocenzi durante il festival Pop di Caracalla insieme a Marcello Todaro e Renato D'Angelo, tutti provenienti dal gruppo "Le Esperienze".
« Vittorio Nocenzi cercava un cantante alto e biondo ed arrivai io che sono l'esatto contrario»
(Francesco Di Giacomo)
Le sue generalità anagrafiche sono volutamente sconosciute, dal che si deduce facilmente che Di Giacomo non apprezza il ruolo di "divo". Inconfondibile voce tenorile, ha compiuto studi da autodidatta ed è autore di gran parte dei testi del gruppo, inoltre ha scritto la poesia composta dai titoli delle canzoni dell'album "...di terra".
Nel 1989 ha prodotto il disco da solista Non mettere le dita nel naso, in collaborazione con gli altri musicisti del Banco del Mutuo Soccorso e a Sam Moore.
È apparso in tre lavori di Fellini: Satyricon (1969) in una breve sequenza dove, dentro un'insula in un vicolo di Roma, accenna una melodia su uno strumento a corde; Roma (1972), nella parte di un compare del protagonista nella scena del bordello, e in Amarcord (1973) nella parte di un addetto alla sicurezza del califfo, in soggiorno al mitico Grand Hotel di Rimini. Relativamente alla comparsata per Satyricon, intervenne in video durante il collegamento che venne realizzato tra il set a Cinecittà e il Teatro delle Vittorie in occasione della 12ª puntata di Canzonissima del 14 dicembre 1968.
Vive nella campagna romana ed è un grande esperto di cucina regionale, tanto da aver tenuto anche dei corsi.

Massimo Barra


Massimo Barra (Roma, 22 agosto 1947) è un medico italiano.
È stato Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana ed è stato tra i primi a prendersi cura dei tossicodipendenti fin dal 1974 al Centro delle Malattie Sociali del Comune di Roma e poi fondando nel 1976 Villa Maraini, di cui è stato Direttore per oltre 30 anni.
Volontario della Croce Rossa fin dall'età di 8 anni, Barra è stato per 8 anni Presidente Nazionale dei Pionieri della Croce Rossa e per 21 anni Ispettore Nazionale dei 70.000 Volontari del Soccorso attivi in 1.050 località su tutto il territorio nazionale.
Nel 1993 e 1994 è Assessore alle Politiche della Solidarietà della Provincia di Roma.
Nel 1998 è eletto Presidente dell’E.R.N.A. (European Red Cross Network on AIDS), incarico mantenuto sino al settembre 2003.
Nel 2003 è eletto nel Consiglio di Amministrazione del Fondo Globale delle Nazione Unite contro AIDS, Tubercolosi e Malaria (GFATM), in rappresentanza delle ONG dei Paesi sviluppati e su proposta della Federazione Internazionale di Croce Rossa.
L'11 dicembre 2005 Massimo Barra è eletto Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana con 623 preferenze su 637 votanti. Ha ricoperto questa carica fino al 30 ottobre 2008.
A Ginevra alla Federazione di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Massimo Barra è dal 1974 al 1982 Presidente della Commissione Giovani, dal 1982 al 1990 Presidente della Commissione Sviluppo, dal 2004 al 2005 Vice Presidente e dal novembre del 2005 è stato rieletto Presidente della Commissione Sviluppo.
Nel novembre 2007 è eletto Vice Presidente della Commissione Permanente della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Nel novembre 2009 è eletto Presidente della Commissione Permanente della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
In tutti questi anni ha compiuto oltre 350 missioni internazionali che lo hanno portato in più di 100 Paesi del mondo.

domenica 21 agosto 2011

Lucius Taylor Shepard


Lucius Taylor Shepard (Lynchburg, 21 agosto 1947) è uno scrittore, autore di fantascienza e di fantasy statunitense.
Attualmente vive nella città di Vancouver nello Stato di Washington USA. È cresciuto in Florida ma all'età di quindici anni ha cominciato a viaggiare, trasferendosi prima in Irlanda e poi in Africa e in Asia. Il suo primo racconto apparve nel 1983, e il suo primo romanzo, Green Eyes nel 1984. Al momento, viene considerato un autore del movimento cyberpunk. Shepard iniziò a scrivere tardi, dedicandosi prima di allora ad una carriera molto varia, compreso un gruppo musicale di rock and roll nel Midwest.
Lucius Shepard è stato vincitore di molti premi letterari di fantascienza: nel 1985 vinse il Premio John Wood Campbell per il miglior nuovo scrittore, seguito nel 1986 dal Premio Nebula per il miglior romanzo breve (novella) con la storia R&R, che più tardi sviluppò ulteriormente nel romanzo del 1987 Life During Wartime. Il suo romanzo breve Barnacle Bill the Spacer vinse un Premio Hugo e un Premio Locus nel 1993.

Frédéric Mitterrand


Frédéric Mitterrand (Parigi, 21 agosto 1947) è un regista, sceneggiatore e attore francese, nonché scrittore, documentarista, animatore e produttore televisivo e radiofonico, dal 24 giugno 2009 è ministro della Cultura e della Comunicazione nel Governo François Fillon II, riconfermato il 14 novembre 2010 nel Governo François Fillon III.

È nipote di François Mitterrand: suo padre, Robert Mitterrand (Jarnac, 22 settembre 1915 - Parigi, 9 settembre 2002), è uno dei sette fratelli dell'ex presidente della Repubblica. Ingegnere, industriale e uomo d'affari, Robert Mitterrand è direttore di gabinetto del fratello quando quest'ultimo è ministro per i Reduci e le Vittime di guerra (1947-1948) e segretario di Stato all'Informazione (1948-1949) in alcuni governi della Quarta Repubblica francese. Sua madre, Édith Cahier (nata a Fontainebleau il 20 novembre 1920), è una nipote acquisita di Eugène Deloncle.
Frédéric è il terzo di tre fratelli (dal secondo matrimonio con Arlette Paris, Robert Mitterrand avrà un quarto figlio). Cresce in un ambiente alto-borghese, ma la sua infanzia non può dirsi felice. È affidato, infatti, a una governante che lo sottopone di nascosto ai genitori a ogni genere di violenze fisiche e psicologiche. Per dieci anni, il ragazzo subisce il trattamento brutale in silenzio, ma l'esperienza traumatica lascia in lui delle cicatrici profonde.
Per sua stessa scelta, non ha mai avuto relazioni sentimentali. Ha due figli adottivi. Il più grande, Saïd Kasmi-Mitterrand (nato il 19 febbraio 1976 ad Hammamet), è produttore e regista. Il secondo, Jihed Gasmi-Mitterrand, è nato il 15 dicembre 1990.
Dopo aver vissuto tra Parigi e Hammamet, dall'estate 2008 al 23 giugno 2009 ha abitato a Roma. Dopo la sua nomina a ministro della Cultura e delle Comunicazioni si è ristabilito a Parigi.

sabato 20 agosto 2011

Ray Wise


Ray Wise (Akron, 20 agosto 1947) è un attore e doppiatore statunitense.

Attore di cinema, televisione e teatro, Ray Wise inizia la carriera proprio con il teatro, recitando in opere come The Subject was roses, The tooth crime e Romeo e Giulietta, fino a Il Tartufo.
All' inizio degli anni ottanta inizia a dedicarsi alla televisione, partecipando in veste di guest star a serie tv come Dallas e California. È comunque il ruolo di Leland Palmer in Twin Peaks che lo rende un attore apprezzato, tanto che per il prequel Fuoco cammina con me si aggiudica una nomination ai Saturn Award.
Artista con diverse sfaccettature, nel 1995 partecipa al film tv dedicato alla vita di Elizabeth Taylor, Liz, La diva dagli occhi viola. In seguito ritrova la fiducia dei giovani grazie alle sue partecipazioni in veste di guest star a serie tv come Beverly Hills 90210, Dawson's Creek e Streghe.
Tra il 2007- 2008 interpreta il ruolo di Satana nella serie tv Reaper.
Al cinema esordisce nel 1982 grazie al film Il bacio della pantera. Tra i suoi altri film Il mostro della palude, RoboCop, fino ai più recenti Good Night, and Good Luck e Chiamata senza risposta.

James Carter Pankow


James Carter Pankow (Saint Louis (Missouri), 20 agosto 1947) è un musicista, trombonista e arrangiatore statunitense noto soprattutto per essere uno dei fondatori dei Chicago.

Primi anni
Nato a Saint Louis, Missouri, fratello maggiore dell'attore John Pankow, all'età di otto anni si trasferì con la famiglia a Park Ridge, nell'Illinois, dove cominciò a suonare il trombone alla St. Paul of the Cross Elementary School.
Uno di nove fratelli, Pankow fu influenzato dal padre Wayne (musicista anche lui) e dal suo maestro della banda della Notre Dame High School di Niles (nella contea di Cook, padre George Wiskirchen.
Pankow guadagnò una borsa di studio musicale al Quincy College, dove studiò trombone basso. Alla fine del suo anno da matricola, tornò a casa per l'estate e qui formò una band che iniziò ad esibirsi dal vivo in alcuni locali. Non volendo abbandonare questo lavoro, Pankow si trasferì alla DePaul University.
Vita privata
Si è sposato il 5 maggio 1972 con Karen Marie Green, dalla quale ha divorziato nel dicembre 1993. Dal loro matrimonio sono nati (entrambi a Malibu) Jonathan James e Sarah Noel. Il 9 maggio 1998 si è sposato a Chicago con Jeanne Elisabeth Pacelli, dalla quale ha avuto altri due figli, Carter Wayne e Lillian Pierce. Recentemente la famiglia si è trasferita nel Tennessee.
Dai primi anni Settanta è amico intimo dell'ex chitarrista degli Eagles, Don Felder.

Alan Lee


Alan Lee (Londra, 20 agosto 1947) è un illustratore e pittore inglese, noto soprattutto per essere stato il primo a illustrare Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien.
Nel 2004 ha vinto il Premio Oscar per la migliore scenografia con il film Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re di Peter Jackson.

Si è diplomato in grafica e design alla Ealing School of Art. Dopo il diploma ha lavorato come illustratore freelance, realizzando soprattutto copertine e illustrazioni, lasciandosi in parte ispirare dal proprio interesse per la mitologia e i racconti popolari. Verso la metà degli anni Settanta ha lasciato Londra per trasferirsi a Dartmoor, nel Devon, insieme ai colleghi Marja Lee Kruyt (con cui è stato sposato per molti anni) e Brian Froud.
Si è rapidamente affermato come illustratore di fama mondiale, dipingendo delicati acquarelli per molti libri noti, tra cui I Mabinogion, Castles, Merlin Dreams e Black Ships Before Troy: The Story of the Illiad, che gli è valso il prestigioso Kate Greenaway Award. Nel 1978, insieme a Brian Froud, ha realizzato il libro Le Fate (Faeries), ispirandosi ai miti e alle atmosfere della campagna di Dartmoor. Le Fate è diventato un bestseller e di recente ne è stata pubblicata un'edizione speciale per il 25º anniversario, che ha riscosso ancora una volta grande successo.
Per celebrare il centesimo anniversario della nascita di John Ronald Reuel Tolkien, la Harper Collins ha chiesto ad Alan Lee di realizzare 50 dipinti per illustrare una ricca edizione speciale rilegata del Signore degli Anelli. Così è iniziata la sua avventura nel mondo di Tolkien. Successivamente ha illustrato Tolkien's Ring di David Day e l'edizione del 1997 di Lo Hobbit. Nel 1998 ha vinto il World Fantasy Award come miglior artista.
Negli ultimi sette anni, tuttavia, ha dovuto mettere da parte il lavoro di illustratore per prendere parte al monumentale progetto di Peter Jackson, la trilogia cinematografica del Signore degli Anelli. Dal 1998 al 2004 Alan Lee ha vissuto in Nuova Zelanda, lavorando come conceptual designer insieme al collega John Howe, e ha dato un importante contributo a disegnare il volto della Terra di Mezzo.
I tre film di Jackson hanno vinto il Premio Hugo, il più importante riconoscimento della fantascienza mondiale, nel 2002, 2003 e 2004. Sempre nel 2004, Alan Lee ha vinto il Premio Oscar per il suo lavoro come art director nel film Il Ritorno del Re. Oltre al Signore degli Anelli, Alan ha lavorato anche sulle scenografie di Legend di Ridley Scott, di Erik il Vichingo di Terry Jones e di Merlino.
Quando non è fuori per lavoro, Alan vive sempre a Dartmoor dove ha il suo studio, un'antica casa di pietra a due piani, coperta di rose. Tra i suoi interessi principali ci sono i miti e il folklore, la letteratura, la poesia, la musica, l'archeologia, la storia, ma anche andare in giro per il mondo e fare lunghe passeggiate nei boschi vicino a casa.
Il suo ultimo libro, The Lord of the Rings Sketchbook, è uscito nel Regno Unito a settembre del 2005. È membro del Comitato d'Onore dell'Ischia Film Festival. Nel 2007 ha illustrato il libro The Children of Húrin, curato da Cristopher Tolkien dagli appunti del padre John Ronald Reuel Tolkien, uscito in italia il 26 ottobre dello stesso anno edito da Bompiani ed intitolato I figli di Húrin.

venerdì 19 agosto 2011

Gerald Lee "Mac" McRaney


(Collins, 19 agosto 1947) è un attore statunitense.
Dopo alcune partecipazioni a telefilm come L'incredibile Hulk e Agenzia Rockford, acquista notorietà nel ruolo di Rick Simon nella serie degli anni ottanta Simon & Simon. Nel 1984 partecipa al film Wolfgang Petersen La storia infinita dove interpreta il padre del protagonista.
Noto anche per il ruolo del maggiore McGillis nella sit-com Agli ordini papà, dove interpreta un maggiore dei Marines che si ritrova alle prese di tre figlie acquisite. Negli anni successivi partecipa a molte serie TV come Il tocco di un angelo, Camelot - Squadra Emergenza, One Tree Hill, West Wing - Tutti gli uomini del Presidente e Deadwood.
Nel 2005 ha partecipato al videoclip della band americana Fall Out Boy Sugar, We're Goin Down.
Nel 2006 lavora nel serie Jericho, dove interpreta Johnston Green, sindaco dell'omonima cittadina.
Nel 2010 partecipa al film A-Team (film) dove interpreta il Generale Morrison.

Ray Cooper


Ray Cooper (Watford, 19 agosto 1947) è un musicista e polistrumentista britannico.

È noto per la sua intensa attività di percussionista e session man al fianco di artisti del calibro di Elton John, George Harrison, Sting, Eric Clapton e dei Pink Floyd.
La sua lunga carriera artistica ha inizio negli anni Sessanta, quando Ray registra con gli Who e collabora con la band America, con Carly Simon e con David Essex. Nel 1969 fa parte dei Blue Mink, gruppo prodotto da Gus Dudgeon. Suona inoltre le percussioni nelle prime produzioni di Elton John, in un album di Nicky Hopkins e nell'album dei Rolling Stones It's Only Rock'n Roll del 1974.
In quell'anno diventa ufficialmente membro della Elton John Band e contribuisce attivamente al classico sound dei lavori della rockstar, suonando per esempio in Caribou (1974) e in Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy (1975). Sul finire degli anni Settanta collabora con gli Wings, Simon Ferry e Art Garfunkel.
A portarlo alla ribalta é, dopo alcuni concerti del 1977, l' A Single Man Tour del 1979 con le famose date in Russia, dovuto alla pubblicazione dell'omonimo album eltoniano l'anno precedente. In queste esibizioni, le prime di un artista occidentale nel Paese sovietico, Elton è solo al pianoforte, privo del look variopinto e sgargiante esibito anni prima, ed esegue pezzi come Your Song e Daniel; all'inizio della seconda parte dello show lo raggiunge sul palco il funambolico Ray, che scatena alle percussioni il suo eclettismo e la sua maestria in maniera decisamente espressiva. Vengono esibiti brani come Funeral for a Friend/Tonight, Part-Time Love, Bennie & The Jets, Better Off Dead, I Think I'm Going To Kill Myself e Saturday Night's Alright For Fighting/Pinball Wizard, che mandano in delirio il pubblico russo e guadagnano molto a Cooper in termini di popolarità. In quel tour si verificano anche imponenti scene di isteria collettiva: lo stesso Elton John ammetterà di non aver mai avuto un successo di tali proporzioni[1].
Negli anni Ottanta, Ray suona ancora con i Rolling Stones; nel 1983 partecipa ad un tour finalizzato alla raccolta di fondi per beneficenza con Ronnie Lane, Eric Clapton, Jimmy Page, Jeff Backs, Billy Wyman e Charlie Watts. Nel 1985, appare nell'album di Mick Jagger She's The Boss e collabora con Billy Wyman; nel 1986 partecipa allo storico tour eltoniano in Australia con la Melbourne Symphony Orchestra.
Negli anni Novanta torna di nuovo ad esibirsi con Elton nei suoi tour solo piano e percussioni, riproponendo vecchi pezzi di John come Indian Sunset; nel 1992 suona le percussioni nell'album live di Eric Clapton Unplugged, mentre nel 1997 è presente al concerto Music For Montserrat. Nello stesso anno collabora ancora con Billy Wyman. Nel 2002 suona al concerto tenutosi in onore di George Harrison; nel 2007 fa altrettanto al concerto per Jim Capaldi. In quell'anno lavora inoltre all'album Pictures di Katie Melua. Nel 2009 torna ad esibirsi live di nuovo insieme ad Elton John in un minitour europeo per piano e percussioni comprendente poche date in Francia, Italia e Regno Unito: i concerti (che costituiscono uno dei punti più alti dell'attività live di Elton[2]) si rivelano un grande successo artistico, in quanto vengono resuscitate alla perfezione vecchie glorie (come Indian Sunset, Levon, Better Off Dead, I Think I'm Going to Kill Myself e Crazy Water) e rispolverati brani più recenti come Original Sin, Blues Never Fade Away, American Triangle, Weight of the World, Ballad of the Boy in the Red Shoes e The Emperor's New Clothes (mai eseguita live in precedenza); da menzionare anche la chiusura con Saturday Night's Alright for Fighting e l'insolita accoppiata Carla Etude/Blessed. Nel 2010 e nel 2011 vengono quindi annunciate nuove date internazionali per questo particolare tipo di evento.
Ray Cooper, inoltre, si è interessato al mondo del cinema, soprattutto negli anni Novanta, con la Handmade Films di George Harrison.

giovedì 18 agosto 2011

Giulio Tremonti


Giulio Tremonti (Sondrio, 18 agosto 1947) è un politico e giurista italiano, più volte ministro della Repubblica. È stato visiting professor a Oxford. È stato vicepresidente di Forza Italia dal 2004 fino allo scioglimento del partito, confluito nel 2009 nel Popolo della Libertà. Dall'8 maggio 2008 ricopre la carica di Ministro dell'Economia e delle Finanze nel Governo Berlusconi IV. È sposato con Fausta Beltrametti.

Nato da una famiglia da parte paterna originaria di Lorenzago di Cadore in provincia di Belluno, e da parte materna originaria di Benevento, dopo aver frequentato il Liceo classico "Piazzi" di Sondrio, si è laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, alunno del Collegio Fraccaro. Il suo maestro fu Gian Antonio Micheli che era succeduto a Calamandrei nella cattedra di Diritto processuale civile a Firenze. Tremonti, di famiglia liberale, si avvicina alle idee socialiste dopo l'università, durante il servizio militare prestato come soldato semplice. Nella prima metà degli anni settanta, appena ventisettenne, diventa docente di Diritto tributario nell'università in cui era stato allievo. Alla fine degli anni settanta comincia a fare attività professionale in una società di consulenza e revisione internazionale. Soltanto a partire dagli anni ottanta si avvicina alla politica. Comincia a collaborare per il Corriere della Sera chiamato da Piero Ostellino (collaborerà dal 1984 al 1994) e a scrivere alcuni libri politici per Laterza, Mondadori, Il Mulino.
Candidato nelle liste del PSI alle politiche del 1987 in quanto vicino a Gianni De Michelis, tra il 1979 e il 1990 fu uno stretto collaboratore e consigliere degli ex ministri delle Finanze Franco Reviglio e Rino Formica.
Per un breve periodo, negli anni novanta, ha fatto parte di Alleanza Democratica, e poi del movimento politico fondato da Mario Segni, il Patto Segni, con il quale venne eletto deputato nel 1994. Appena eletto, Tremonti passò, attraverso la Federazione Liberaldemocratica, a Forza Italia e votò la fiducia al primo governo Berlusconi, nel quale divenne Ministro delle Finanze.
Rieletto alla Camera dei deputati nel 1996 e nel 2001 nelle liste di Forza Italia, fu chiamato nel secondo governo Berlusconi alla guida del neonato Ministero dell'Economia e delle Finanze, risultato dell'accorpamento del "Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica" e del "Ministero delle Finanze". Dopo più di tre anni nell'incarico fu costretto alle dimissioni il 3 luglio 2004: in quel periodo la maggioranza dell'epoca andò incontro ad un periodo di crisi, dovuta alle forti divergenze in materia di economia con Gianfranco Fini, allora vice Presidente del Consiglio. La disputa raggiunse toni elevati, al punto che Fini denunciò dei "conti truccati" nella legge finanziaria del 2003, relativi alla differenza di due miliardi di euro fra manovra annunciata e riduzioni effettivamente ottenute, che Tremonti addusse a ragioni contabili[1]. Alla fine, rassegnò le dimissioni, e l'interim del suo ministero fu assunto dal Presidente del Consiglio Berlusconi. In seguito il dicastero venne assegnato a Domenico Siniscalco cui spettò il compito di impostare la legge finanziaria per il 2004.
Il terzo governo Berlusconi sorto il 23 aprile 2005, all'indomani della crisi politica che aveva investito la Casa delle Libertà dopo la sconfitta delle elezioni regionali del 2005 vide inizialmente ancora il suo successore, Siniscalco, confermato all'economia e finanze. Silvio Berlusconi in quella occasione scelse Tremonti come vicepresidente del Consiglio insieme a Gianfranco Fini, ma, pochi mesi dopo, Siniscalco si dimise sia per divergenze sulle scelte finanziarie, sia per non avere ottenuto l'appoggio del Governo per la sua richiesta di dimissioni del governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio. Il 22 settembre 2005, Tremonti fu nuovamente richiamato al ministero dell'Economia e delle Finanze per la stesura della ultima legge finanziaria prima delle elezioni per il sopraggiunto termine temporale della legislatura. Lasciò l'incarico il successivo 8 maggio 2006, pochi giorni prima della fine della legislatura, cedendo l'interim a Berlusconi per gli ultimi 9 giorni.
Dal 4 maggio 2006 al 28 aprile 2008 (XV Legislatura) è stato uno dei vicepresidenti della Camera dei deputati.
Terminata la legislatura in cui è stato all'opposizione contrapponendosi al Governo Prodi II, è tornato dall'8 maggio 2008, esattamente due anni dopo, al vertice del ministero economico per la quarta volta con il Governo Berlusconi IV.
Attualmente è anche presidente dell'"Aspen Institute Italia" e saltuario collaboratore del Corriere della Sera.

mercoledì 17 agosto 2011

Jennifer Rhodes


Jennifer Rhodes (Rosiclare, 17 agosto 1947) è un'attrice statunitense.

Si appassionò al teatro mentre frequentava la Southern Illinois University, e si trasferi presto a New York City; dopo essersi laureata, studiò recitazione e cominciò a recitare in teatro con piccoli ruoli.
Dopo il trasferimento a Los Angeles, iniziò a recitare per spot pubblicitari, fino a raggiungere la televisione e il cinema. La sua grande occasione avvenne negli anni sessanta con la serie tv Ai Confini dell'Arizona. Tra le altre serie tv, La Casa nella Prateria, Saranno Famosi e ER.
Dal 1998 al 2006, inoltre, ha ricoperto il ruolo della nonna Penny nella serie televisiva Streghe.

martedì 16 agosto 2011

Ermes Maria Ronchi


Ermes Maria Ronchi (Attimis, 16 agosto 1947) è un presbitero e teologo italiano dell'Ordine dei Servi di Maria.

Primi passi
A diciotto anni, mentre studia al liceo con l'intenzione di diventare frate, conosce Giovanni Vannucci durante una settimana di incontri spirituali; Vannucci gli insegna che mondo sacro e mondo reale coincidono:
« Ricordo che lui ci consigliava, ci obbligava quasi a leggere i grandi romanzieri russi perché diceva che c’è più intuizione sacra in un grande romanzo che in interi trattati di teologia. Allora io imparai, dietro suo suggerimento, a leggere Dostoevskij o Tolstoj nel bagno, nello sgabuzzino della doccia coprendo la lampadina con la camicia perché il superiore non vedesse la luce filtrare sotto. E questa lettura ci aiutava a scoprire il reale come luogo del sacro.»
Vannucci lo aiuta inoltre a superare le frustrazioni nel rapporto con i superiori, suggerendogli che l'armonia va conquistata anzitutto nella relazione con Dio e con se stessi:
« In quegli anni il grande problema di tutti noi era il rapporto con l’autorità, si respiravano già i primi sintomi del ’68, allora io andai da lui e gli dissi: “padre Giovanni, io ho un problema con il mio superiore, non riesco ad andare d’accordo, non riesco ad apprezzarlo, non mi aiuta, non mi fa cantare dentro”. Desideravo dentro di me inconsciamente che lui mi incoraggiasse in questa sorta di contestazione e invece lui mi disse: “tu devi avere dei problemi più seri, non devi avere il problema dei superiori, devi avere il problema di Dio e dell’armonia della tua vita interiore, dell’armonia con te stesso”. [...] Ecco, questo mi ha aiutato molto.»
Altro incontro determinante è per lui quello con David Maria Turoldo.
Attività
Ordinato sacerdote (1973), dà vita, insieme ad altri frati, ad una comunità sperimentale nella provincia di Vicenza (trasferitasi poi a Casale Monferrato):[2]
« Abbiamo lasciato il convento classico, dove tutto è organizzato e sicuro, abbiamo preso una casa disabitata, abbiamo cercato di mantenerci con il nostro lavoro, abbiamo cercato il contatto reale con le persone. [...] Per quattro anni ho fatto, abbiamo fatto di tutto: io facevo il bracciante agricolo, un altro lavorava sul territorio, un altro ancora correggeva le bozze. Poi ho sentito il bisogno di studiare.[2] »
Chiede di andare a Parigi, dove lavora come insegnante di italiano e come spazzino comunale per mantenersi gli studi.[2] Consegue due dottorati: in Storia delle religioni con specializzazione in Antropologia culturale (alla Sorbona) e in Scienze Religiose (all'Institut catholique de Paris).
Nel 1980 torna in Italia, dove è destinato al convento dell'Annunciata di Rovato fino al 1991:
« Non facevamo nulla di straordinario, cercavamo di essere significativi attraverso delle proposte di spiritualità, di cultura, di impegno sociale. Da lì ho cominciato il ministero della predicazione. In quegli anni è uscito il mio primo libro.»
Dal 1991 al 1994 è nella comunità dei Servi di Maria a Verona.
Nel 1994, dopo sei mesi trascorsi a Parigi per rinfrescare gli studi, si stabilisce a Milano, dove attualmente svolge varie attività presso la Chiesa di San Carlo al Corso, dirigendo il Centro culturale Corsia dei Servi fondato da David Maria Turoldo.
Ha redatto i testi di riflessione per la veglia di 500.000 ragazzi all'Incontro nazionale dei giovani 2007.
È docente di Estetica Teologica ed Iconografia alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma.
È autore di numerosi libri su temi biblici e spirituali; collabora inoltre con diverse testate giornalistiche, tra cui l'Avvenire[4]. Ha affermato:
« Mi sento servo, ministro al servizio della Parola: è la passione, è il richiamo, la fonte, la roccia, il nido della mia vita. Annunciare la Parola, scrivere della Parola, tradurla nel linguaggio di oggi sono le pietre miliari del mio cammino quotidiano. »
Il commento del Vangelo in TV
Dal novembre del 2009 ha sostituito Raniero Cantalamessa nella conduzione della rubrica Le ragioni della Speranza all'interno del programma di cultura cattolica A sua immagine. La conduzione di Ermes Ronchi ha la caratteristica di associare sovente il commento del Vangelo alla visita di una comunità di ispirazione religiosa, ed ogni puntata si conclude con la lettura di una poesia devozionale tra quelle dei più vari autori.

Giorgio Pellizzaro


Giorgio Pellizzaro (Mantova, 16 agosto 1947) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Giocatore
Esordisce in Serie A nella squadra della sua città, il Mantova, il 12 maggio 1968 in Bologna-Mantova (1-0), e coi virgiliani disputa un campionato di A di due di Serie B, il secondo dei quali da titolare (presente in tutti i 38 incontri del torneo).
Nel 1970 viene ingaggiato dalla Sampdoria, dove è secondo portiere fino al novembre 1973. Si trasferisce quindi al Catanzaro, in Serie B, disputando cinque stagioni da protagonista, essendo tra gli artefici delle due promozioni dei calabresi in Serie A nelle stagioni 1975-1976 e 1977-78.
Scende di categoria prima a Foggia in Serie B, poi a Forlì in Serie C1, per riassaporare la massima serie nel 1980 con la neopromossa Brescia. Con i lombardi chiude la carriera da calciatore nel 1984, dopo la doppia retrocessione delle rondinelle dalla A alla C1.
In carriera ha collezionato complessivamente 41 presenze in Serie A e 202 presenze in Serie B.
Allenatore
Smessi i panni di calciatore, è diventato prima allenatore del settore giovanile del Brescia, successivamente preparatore dei portieri. Da oltre vent'anni è stretto collaboratore di Claudio Ranieri, facendo parte dello staff tecnico dagli anni di Napoli, Fiorentina, Valencia, Atletico Madrid, Chelsea, Parma, Juventus e Roma.

Jirō Taniguchi


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Jirō Taniguchi (谷口ジロー, Taniguchi Jirō?) (Tottori, 14 agosto 1947) è un autore di fumetti (mangaka) giapponese.
[modifica] Biografia

[modifica] Gli esordi e gli anni settanta
Appassionato di manga sin da bambino, dopo il diploma liceale lavora per un anno come impiegato, quindi decide di dedicarsi completamente alla narrativa disegnata e si trasferisce a Tokyo, dove vive tuttora. Al pari di tutti gli aspiranti mangaka comincia l'attività come assistente di un autore già affermato, che nel suo caso è Kyota Ishikawa, finché non gli viene proposto di creare una storia tutta sua.[1]
Kurorohorumu (Cloroformio), del 1970, è il titolo della sua opera prima che, però, non passa la selezione per il premio indetto ogni anno dalla rivista Big Comic della Shogakukan, mentre nello stesso anno ottiene di pubblicare Kareta heya (La stanza arida), storia breve incentrata su una stanza di una ex casa d'appuntamento in cui l'autore ha realmente abitato.[2] L'anno successivo riesce quindi a vincere l'ambito premio Big Comic con il manga Tōi koe (Voci lontane), e nel 1975 inizia a pubblicare la sua prima serie, Namae no dai dobutsutachi (Animali senza nome), che ha per protagonisti gli animali, soggetto che sarà tra i suoi preferiti.
L'anno seguente comincia una collaborazione con lo scrittore Natsuo Sekikawa insieme al quale lavorerà nel corso degli anni ad una serie di opere hard boiled tra cui Rind! 3, Muboi toshi (Città aperta), Nashikaze wa shiro (Il vento dell'est è bianco) e la raccolta Tokyo Killers (Tokyo Killers).
[modifica] Gli anni ottanta e novanta
Nel 1980 inizia a collaborare anche con lo scrittore Caribu Marley disegnando in successione alcune storie ambientate nel mondo della boxe, tra cui Ao no Senshi (Il guerriero blu), Nakkuru – Ken no ran (Nocche - Pugno ribelle) e Live Odyssey. Nel 1985 comincia quindi a lavorare alla serie Bocchan no jidai (Ai tempi di Bocchan), ancora su testi di Sekikawa e tratto da un classico della letteratura giapponese, Bocchan di Soseki Natsume, ambientato nel periodo Meiji (1868-1912). Tra il 1984 e il 1986 pubblica Blanca (Blanca), storia scritta da lui stesso su di un portentoso cane geneticamente modificato.
Nel 1988 si cimenta anche nella fantascienza, con la serie Chikyu hyokai kiji (Cronache del dissolvimento della Terra). Nel 1990 inizia a disegnare due serie di racconti brevi, successivamente raccolte nei volumi Genju jiten (Enciclopedia degli animali primordiali) e Aruku hito (L'uomo che cammina). Nel 1992 vince il premio Shogakukan con Inu o kau (Allevare un cane) e l'anno seguente pubblica K, una storia di ambientazione alpinistica scritta da Shiro Tosaki. Sempre in questo periodo realizza la raccolta Keyaki no ki (L'olmo e altri racconti), tratta dai racconti dello scrittore Ryuichiro Utsumi. Del 1995 è invece Chichi no koyomi (Al tempo di papà), un vero e proprio romanzo a fumetti, cui segue nel 1998 Harukana machi-e (In una lontana città), di entrambi i quali scrive anche i testi. Nel 1998 viene premiato con l'Osamu Tezuka Award per il manga Bocchan no jidai, finito di pubblicare dopo oltre dieci anni di lavoro.
[modifica] L'attitudine europea
Jirō Taniguchi per molto tempo ha letto e studiato il fumetto europeo, maturando così uno stile grafico originale, minimale e realistico, evidentemente non appiattito sugli schemi dell'industria mainstream del fumetto giapponese. Proprio questa sua caratteristica lo ha reso molto popolare nel vecchio continente, soprattutto in Francia, tanto che uno dei suoi autori più significativi, Moebius (al secolo Jean Giraud), gli ha chiesto di disegnare una propria storia. Nel 1996 vede così la luce Ikaru (Icaro), suggestivo manga fantascientifico pubblicato sul settimanale giapponese Morning, che però non ottiene grande consenso, forse per la tradizionale diffidenza che accompagna gli autori stranieri in Giappone, restando alla fine incompiuto.
[modifica] Gli anni duemila
Tra le opere dell'inizio del nuovo millennio vanno ricordate Sōsakusha (La ragazza scomparsa) del 2000; Ten no taka (Sky Hawk) del 2002, un omaggio al genere western con due giapponesi che si ritrovano tra indiani e cowboys nella frontiera americana alla fine del XIX secolo; Seton (Seton) del 2004, sulla vita del naturalista Ernest Thompson Seton e Hareyuku sora (Un cielo radioso) del 2005. Nel 2003 ha vinto il premio Alph'Art al Festival di Angoulême per la migliore sceneggiatura con Harukana machi-e (In una lontana città), e nel 2004 il premio Attilio Micheluzzi per la migliore serie straniera al Comicon di Napoli con Bocchan no jidai (Ai tempi di Bocchan).
Nel 2011 Taniguchi viene insignito della medaglia di Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres dallo Stato francese

Danielle Fernande Dominique Schuelein-Steel


Danielle Fernande Dominique Schuelein-Steel (New York, 14 agosto 1947) è una scrittrice statunitense.
È una delle maggiori scrittrici di best-seller del mondo. È la seconda autrice donna per numero di copie (dopo Agatha Christie) e la quarta in generale. Ha venduto un totale di 550 milioni di copie diventando una delle autrici più vendute di tutti i tempi.

Danielle Fernande Dominique Schuelein-Steel nasce il 14 agosto del 1947 a New York. Danielle Steel è una delle autrici più lette della storia, avendo venduto più libri di qualsiasi altro autore vivente. I suoi romanzi sono stati tradotti in 28 lingue e possono essere trovati in più di 40 Paesi.
Steel iniziò a scrivere storie già da piccola, e nella tarda adolescenza iniziò a scrivere anche poesie. Diplomatasi al Liceo Francese di New York (classe 1965) frequentò la New York University e andò in Europa sempre per studiare. All'età di diciannove anni completò il suo primo romanzo ma non fu pubblicato fino al 1973.
Dal 1981, Steel ha messo radici permanenti nella New York Times bestsellers lists. Nel 1989, fu iscritta nel Guinness dei primati per il maggior numero di settimane consecutive in cui il suo libro era rimasto in classifica: 381 settimane consecutive. Sebbene la critica abbia stroncato spesso i suoi romanzi, essi sono amati da milioni di donne in tutto il mondo e continuano a essere citati nella bestsellers lists nonché a produrre enormi guadagni.
Ventuno dei suoi libri sono stati adattati per la televisione: tra essi, due hanno ricevuto la nomination al Golden Globe: tra loro, "Gioielli" (titolo originale: "Jewels"). Oltre alla narrativa per adulti, Steel ha scritto "Max e Martha", una collana per giovani lettrici. Questi 10 libri illustrati puntano ad aiutare i bambini che si trovano di fronte a reali problemi della vita: il rapporot tra fratelli, l'inserimento scolastico, la perdita di una persona cara, ecc. Inoltre, Steel è autrice della collana "Freddie": questi 4 libri parlano di altre situazioni della vita reale: la prima notte fuori casa, la visita dal dottore, ecc.
Danielle Steel ha anche scritto due opere non di narrativa: "Brilla una stella. La storia di mio figlio" (His Bright Light) trattante la vita e la morte di suo figlio Nicholas Traina, a cui era stato diagnosticato il disturbo bipolare e che per questo si suicidò nel 1997[1], e "Having a Baby". Ha anche scritto un libro di poesie intitolato "Love: Poems".
Nel 2002, Steel è stata premiata dal Governo Francese come "Cavaliere" dell'Ordine delle Arti e della Letteratura, per il suo contributo alla cultura del mondo.
Madre di nove figli (Beatrix, Nick [deceduto], Trevor, Todd, Samatha, Victoria, Vanessa, Maxx e Zara) Danielle Steel ha dedicato a loro alcuni dei suoi romanzi. È stata sposata 5 volte ed è attualmente single. I suoi mariti sono stati: Claude-Eric Lazard, Danny Zugelder, William Toth, John Traina e Tom Perkins.
In aggiunta alla scrittura, Danielle Steel ha fondato e tuttora gestisce due fondazioni. La "Nick Traina Foundation", dedicata al figlio che ha perso per il suicidio del 1997, finanzia le organizzazioni dedicate alla cura delle malattie mentali e per l'abuso dei bambini. Ritenendo che Nick sarebbe potuto sopravvivere convivendo con la sua malattia (disturbo bipolare), Steel combatte instancabilmente per aumentare la compassione per le malattie mentali. Dalla pressione di legislazione a Washington per organizzare una raccolta di fondi annuale a San Francisco, Steel è diventata la portavoce dei molti che combattono contro queste malattie.
Nel 2003 Steel aprì una Galleria d'Arte a San Francisco, dove vive, per esibire i quadri e le sculture di artisti emergenti. Lei conserva anche la residenza francese dove risiede per parecchi mesi all'anno. Malgrado la sua immagine pubblica e le varie attività, Steel è conosciuta per la sua timidezza, per le rare interviste concesse o per le poche apparizioni in pubblico. Di religione Cristiana Scientista, Ha origini tedesche, ebraiche e portoghesi.

venerdì 12 agosto 2011

Amedeo Minghi


Amedeo Minghi (Roma, 12 agosto 1947) è un cantautore, cantante e compositore italiano.

Dopo aver effettuato un provino con il maestro Stelvio Cipriani, viene messo sotto contratto dalla Dischi Ricordi, che gli fa incidere nel 1966 un 45 giri con i brani Alla fine e Ma per fortuna (entrambi con testo di Mogol), che vengono anche presentati nella trasmissione televisiva "Scala Reale" ma che non ottengono successo.
L'anno seguente incide una cover di Dove credi di andare di Sergio Endrigo, che viene inserita in una compilation della Dischi Ricordi dedicata alle canzoni del Festival di Sanremo, dopodiché termina il contratto con la casa discografica.
Nel 1970 conosce Edoardo Vianello e passa alla sua casa discografica, l'Apollo: inizia quindi a scrivere canzoni per I Vianella come la fortunata Vojo er canto de 'na canzone, Canto d'amore di Homeide e Fijo mio; quest'ultimo brano può essere considerato anche come il primo vero successo di Franco Califano, autore del testo.
Per l'Apollo pubblica anche un 45 giri e il suo primo album Amedeo Minghi (1973), con i testi scritti da Edoardo De Angelis (con il quale Minghi collaborerà in seguito per molti anni), Francesco De Gregori e Carla Vistarini, che però non ottiene molto successo.
Continua negli anni settanta e anni ottanta l'attività di compositore per altri cantanti: per la Schola Cantorum scrive La fantasia (con testo di Edoardo De Angelis), per Marisa Sannia Il mio mondo, il mio giardino (testo di Francesco De Gregori e Edoardo De Angelis), per Gianni Morandi Solo all'ultimo piano (testo di Mogol), per Marcella Bella Camminando e cantando, per Anna Oxa Toledo, per Mia Martini "Ma sono solo giorni" e "Io e la musica".

Stefano Benni


Stefano Benni (Bologna, 12 agosto 1947) è un giornalista, scrittore e poeta italiano.

Benni è autore di vari romanzi e antologie di racconti di successo, tra i quali Bar Sport, Elianto, Terra!, La compagnia dei celestini, Baol, Comici spaventati guerrieri, Saltatempo, Margherita Dolcevita e Il bar sotto il mare.
Ha collaborato con i settimanali L'espresso e Panorama, con i satirici Cuore e Tango, i mensili Il Mago (dove esordì e dove pubblicò a puntate parte di Bar Sport) e Linus, i quotidiani La Repubblica e il manifesto.
Autore televisivo fu "battutista" di Beppe Grillo agli esordi. Sua la celebre gag del teorema "Pietro Longo=P2" per la quale L'Umanità, l'organo del Psdi chiese (senza successo) la rimozione di Grillo dalla RAI TV alla commissione parlamentare di vigilanza RAI[1]. Ora collabora con Beppe Grillo scrivendo alcuni interventi sul suo blog.
Nel 1989 con Umberto Angelucci diresse il film Musica per vecchi animali, tratto dal suo romanzo Comici spaventati guerrieri e interpretato da Dario Fo, Paolo Rossi e Viola Simoncioni, ma già due anni prima era stato sceneggiatore di un altro film, Topo Galileo di Francesco Laudadio, interpretato dall'amico Beppe Grillo e musicato da Fabrizio De André e Mauro Pagani.
Con il jazzista Umberto Petrin è autore di Misterioso. Viaggio nel silenzio di Thelonius Monk.
Dal 1998 al 1999 ha diretto la collana editoriale “Ossigeno”, per la quale è comparso anche come autore del racconto “Il più veloce del cosmo”, all’interno dell’ "Albo avventura N 1” (1998), nonché nell’inedito ruolo di fumettista nell’ “Albo avventura N 2” (1999).
I suoi romanzi contengono, tramite la costruzione di mondi e situazioni immaginarie, una forte satira della società italiana degli ultimi decenni. Il suo stile di scrittura fa ampio uso di giochi di parole, neologismi e parodie di altri stili letterari.
Nel 2009 ha recitato nel film Sleepless, diretto da Maddalena De Panfilis.
Tra gennaio e febbraio 2010 ha presentato la serata Bennac, un incontro tra Benni e lo scrittore francese Daniel Pennac.

giovedì 11 agosto 2011

Carmen Onorati


Carmen Onorati (Roma, 11 agosto 1947) è un'attrice e doppiatrice italiana.

Ha recitato in alcune fiction televisive: quella più nota è "Un medico in famiglia" dove ha partecipato dalla terza alla sesta stagione. Apparsa anche in R.I.S. - Delitti imperfetti e Provaci ancora prof dove interpretò il personaggio di Domenica Pinna. Ha anche avuto un ruolo nel film "Scandalo segreto", per la regia di Monica Vitti.
Ha prestato la voce ad attrici come Bette Midler nei film "Chi ha ucciso la signora Dearly?", "La donna perfetta", "The Women" e Mindy Sterling in "Austin Powers: La spia che ci provava" e "Austin Powers in Goldmember".
Fra le altre attività svolte quella di direttore del doppiaggio per il telefilm Beverly Hills, 90210 e l'adattamento dei dialoghi italiani in vari telefilm (The District, Supernatural), e cartoni animati (Due fantagenitori, Tutenstein)

Stuart Gordon


Stuart Gordon (Chicago, 11 agosto 1947) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.

Intorno al 1967 Stuart Gordon frequenta l'università a Chicago, nella quale alterna la carriera scolastica alla direzione teatrale. Con la sua compagnia di attori (la Screw Theater), sottolineano il realismo e la crudezza delle scene, attirando così l'attenzione di molta gente ed una denuncia per oscenità, accusa che cadrà lo stesso anno. Gordon lascia l'universtà concentrandosi sul teatro e fonda l'Organic Theater. Nel 1969 Stuart Gordon si sposa con l'attrice Carolyn Purdy. La compagnia Screw Theater continua con il loro successo, spostandosi da Los Angeles all'Europa. Dopo il teatro Gordon decide di dedicarsi al piccolo schermo e scrive subito un film per la TV Bleacher Bums e due episodi per il serial E/R. Con il ricavato fonda la casa di produzione Empire Pictures con il socio Charles Band. Esordisce sul grande schermo nel 1985 con il film horror Re-Animator e l'aiuto dell'amico Brian Yuzna. Dirigerà l'attore Oliver Reed ne Il pozzo e il pendolo e Christopher Lambert in 2013: La fortezza con molto successo. Molto amico del regista italiano Dario Argento, firma due episodi del serial Masters of Horror. Le sue vicissitudini familiari che si rompono e si spezzano per via di un intervento soprannaturale[senza fonte], fanno di Stuart Gordon uno dei registi d'horror statunitensi più creativi dal 1985 a oggi. Gordon ha tre figlie: Jillian Bess Gordon, Margaret Berni Gordon e Suzanna Katherine Gordon.

Giampiero Anelli, in arte Drupi


Giampiero Anelli, in arte Drupi (Pavia, 10 agosto 1947), è un cantante italiano.

il suo primo 45 giri per la Ariston Records, contenente le canzoni Che ti costa e Plenilunio d'agosto (quest'ultima con citazioni musicali da Beethoven), come leader del gruppo Le Calamite.
Nel 1972 passa poi alla Dischi Ricordi, che lo fa partecipare al Festival di Sanremo nel 1973. Con la canzone Vado via, scritta da Enrico Riccardi e Luigi Albertelli, si classifica ultimo, ma il pezzo scalerà ben presto le classifiche di vendita, non solo in Italia, diventando un gran successo soprattutto in Francia.
Seguono poi una serie di hit che lo consacreranno come interprete di successo in Europa e nei mercati in lingua spagnola: Sereno è (1974), Piccola e fragile (seconda classificata a Un disco per l'estate 1974), Due (con cui vincerà il Festivalbar del 1975), Sambariò (Festival di Sanremo 1976). Nel 1978 pubblica la canzone Paese, che diventa la sigla finale di Domenica in (edizione 1978/1979).
Nel 1982 si piazza al terzo posto del Festival di Sanremo con Soli. Dopo due anni ha ancora un buon successo con Regalami un sorriso, presentata anch'essa al Festival di Sanremo.
Le ultime apparizioni sanremesi si hanno con Fammi volare 1985, Era bella davvero del 1988, Un uomo in più del 1992 e Voglio una donna del 1995.
Drupi ha avuto nei paesi dell'Europa dell'est un grande successo, tanto che nel 2003 ha tenuto un concerto nella Piazza dell'Orologio di Praga, privilegio fino ad allora concesso solamente ai Rolling Stones.