martedì 29 novembre 2011

Attilio Sacripanti

(Napoli, 29 novembre 1947) è un fisico e accademico italiano, cintura nera VI Dan di judo, Arbitro internazionale. È noto a livello internazionale per i suoi studi sul judo, relativi alla biomeccanica di questo sport, di cui può essere considerato il fondatore. Tra le risultanze più importanti in questo ambito sono la sua caratterizzazione del moto degli atleti in competizione reale e la sua equazione di scambio termico che permette di risalire al consumo energetico in competizione reale. Da ricordare la sua classificazione biomeccanica delle tecniche di proiezione, che ha permesso di raggruppare più di 150 tecniche sotto solo due principi fisici (applicazione di una coppia di forze, applicazione di una leva) nota a livello internazionale. In ultimo, estensore della prima classificazione operativa della Match Analysis. Ideatore della teoria di base e coordinatore del progetto SITI: progetto di sicurezza nazionale per metropolitane, autostrade e treni. Dal 1977, anno in cui vinse il concorso nazionale per un posto unico al CNEN, prevedente due anni di esperienza preliminare, si è occupato di studi ambientali finalizzati all’individuazione di bioindicatori in campo per la radioprotezione dell’ambiente naturale, antropizzato e della popolazione: in ambiente terrestre ed acquatico su scala globale. Successivamente responsabile ENEA della ricerca Enea sullo studio innovativo delle scarpe sportive. Si è occupato come responsabile del contratto Enea BRITE AWCS Advanced Welding for Closed Structure tra Industrie e Centri di Ricerca di: Italia, Francia, Finlandia, Germania, Spagna. È stato poi il coordinatore Responsabile del Progetto Strategico ENEA FIT (Fire In Tunnel) e Coordinatore Scientifico Responsabile Presso il MIUR del Cluster di Progetti Industriali e di Ricerca- SITI (Sicurezza In Tunnel Intelligenti) che comprende 35 progetti di ricerca con la partecipazione di ENEA, varie università, AnsaldoBreda, Ansaldo Sistemi, D’Appolonia, Rete Ferroviaria Italiana, UnionTrasporti. Finanziato con 14,4 milioni di €. Dal 2000 è professore a contratto delle cattedre di biomeccanica degli sport olimpici e paralimpici presso l'università di Tor Vergata di Roma, facoltà di medicina. Inoltre è responsabile ENEA della ricerca ENEA-CONI-FILPJ sulla Valutazione del costo energetico degli sport di combattimento in remote sensing e dal 2007 appartenente alla direzione del Dipartimento Tecnologie avanzate per la Fisica e nuovi Materiali FIM, autore ed estensore del testo Robotica 2007, pubblicato come estratto dall’ENEA con coautori Moriconi e La Rosa.

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