giovedì 29 marzo 2012

Bruno Bongiovanni

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Bruno Bongiovanni (Torino, 29 marzo 1947) è uno storico italiano. Università - È professore ordinario di Storia Contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Torino e aderisce, in tale Università, al Dipartimento Culture. Politica. Società. Partecipa anche, sempre all'Università di Torino, al direttivo della Biblioteca interdipartimentale "Gioele Solari" e al direttivo della Biblioteca "Arturo Graf" della Facoltà di Lettere e Filosofia. Ha conseguito la Laurea in Storia Contemporanea (corso di laurea in filosofia) all'Università degli studi di Torino con una tesi sull'antistalinismo di sinistra e le interpretazioni della natura sociale dell'URSS (Facoltà di Lettere e Filosofia, relatori Nicola Tranfaglia e Massimo L. Salvadori, 1972). In precedenza era stato borsista, con la guida di Giorgio Galli, presso la Fondazione Giovanni Agnelli di Torino (1969-1972). Poi, tra il pre-Laurea e il post-Laurea, con la guida di Guido Quazza, è stato borsista presso il C.N.R. (1972-1973). Nel 1974, a tappe successive, ha preso inizio la carriera di ricercatore e di professore universitario. Nell'ambito dell'attività didattica (seminari, corsi, tesi di laurea assegnate e discusse, processi formativi per i dottorandi) si è occupato soprattutto, in sintonia con i suoi studi, di illuminismo, rivoluzione americana, antico regime e rivoluzione francese, restaurazione, patriottismo, bonapartismo, colonialismo, imperialismo, tre Italie (la liberale, la fascista, la repubblicana), pensiero politico, culture, intellettuali e istruzione, movimento operaio e socialista, comunismi e URSS, giellismo e azionismo, relazioni internazionali, "età della rivoluzioni indipendentistiche, liberali e democratiche (1776-1814)", "pace dei cento anni (1815-1914)", "guerra dei trent'anni del xx secolo (1914-1945)", "pax armata sovietico-americana dei quarantacinque anni (1946-1991)", forme di governo e sistemi e partiti politici, giornali e mezzi di comunicazione, nazioni nazionalità e nazionalismi, nazionalsocialismo, resistenza e dopoguerra, decolonizzazione, concetti di revisionismo e di totalitarismo, semantica storica, "scontri di civiltà (1991-2011)", ecc Dall’inizio del 1991, e sino al 2004, ha tenuto annualmente, presso la sede torinese del Bureau International du Travail, un corso organizzato dal Ministero degli Esteri, su temi di storia della politica internazionale, per aspiranti alla carriera diplomatica. Ha inoltre frequentato con profitto, leggendone e rileggendone gli scritti e ricevendone lettere e suggerimenti, sino a considerarli tutti maestri, oltre Nicola Tranfaglia e Massimo L. Salvadori, dentro e fuori il contesto universitario nazionale e internazionale, Pietro Chiodi, Aldo Bertini, Carlo Dionisotti, Maximilien Rubel, Hal Draper, Raya Dunayevskaya, Cyril Lionel Robert James, Max Schachtman, James Burnham, Tony Cliff, Herbert Marcuse, Franco Venturi, Giorgio Spini, Luigi Cortesi, Bruno Maffi, Boris Souvarine, Cornelius Castoriadis, Moshe Lewin, Richard Pipes, Paul Piccone, Victor Zaslavsky, Sebastiano Timpanaro, Tristano Codignola, Giulio Bollati, Vito Laterza, Cesare Cases, Norberto Bobbio, Alessandro Galante Garrone, François Furet, Michel Vovelle, Bronislaw Baczko, Francesco Orlando, Paolo Gobetti, Alfredo Salsano, Giorgio Candeloro, Luciano Canfora, Luciano Guerci, Claudio Pavone, Adrian Lyttelton, Jens Petersen, Franco Bolgiani, Giuseppe Galasso, Silvio Lanaro e Gian Mario Bravo. Una volta docente universitario a Torino, dove ha sempre insegnato Storia Contemporanea e per più breve tempo anche Storia dei partiti e dei movimenti politici e Storia delle dottrine politiche, ha avuto, in sede di seminari, di esami, di Laurea e/o di Dottorato, di borse di Fondazioni, di Postdottorati, e di Assegni di ricerca, diversi allievi divenuti collaboratori, e alcuni poi colleghi universitari, che si sono tutti dedicati agli studi e hanno pubblicato saggi e libri di storia contemporanea, di storia delle dottrine politiche e di biblioteconomia: Francesco Tuccari, Lorenzo Riberi, Giulia Visintin, Barbara Berruti, Enrico Lanfranchi, Alessia Pedìo, Giovanni Borgognone, Daniele Rocca, Francesco Cassata, Alessio Gagliardi, Niccolò Pianciola, Gianfranco Ragona, Marcello Musto, Daniela Muraca, Elena Fallo, Cristian Pecchenino, Paolo Di Motoli, Irene Amodei, Cesare Panizza, Federico Trocini, Francesco Regalzi, Irene Carnazza, Luca Briatore, Daniele Pipitone, Gianluca Albergoni, Tomas Carini, Maria Di Massa. È membro del Collegio Docenti del Dottorato in Studi politici. Storia e teoria. Attività pubblicistica, editoriale e di ricerca [modifica] Collabora e ha collaborato con diversi quotidiani, in particolare con l’Unità[1], e con parecchi altri, nonché con alcuni settimanali e mensili. Ha lavorato, come redattore, e come editor, presso diverse case editrici. Ha altresì pubblicato molti saggi, articoli, interventi e recensioni su diverse riviste storiografiche, culturali. teorico-politiche e politico-sociali, tra cui Belfagor, Il Ponte, Rivista di Storia Contemporanea, Monthly Review, Ricerche di Storia Politica, Movimento operaio e socialista, Quaderni di Storia, Contemporanea, Telos, Ventesimo secolo, Quaderni storici, Zeitschrift für moderne europäische Geschichte, Il Presente e la Storia, Quaderno di Storia Contemporanea, Linea d'ombra, Il Tetto, Narcomafie, Thema, Giano, Vis-à-vis, Courrier international, Nuvole, Aprile, ecc. Ha fatto e fa parte della direzione, cooperando con interventi e saggi, di Passato e presente (Firenze). E anche del comitato scientifico, sempre cooperando, di Studi storici (Roma), della Rivista storica dell’anarchismo (Pisa) e di Teoria Politica (Torino). Ha diretto e dirige tre collane presso gli editori Laterza (Roma-Bari), Unicopli (Milano) e Stylos (Aosta). È membro del comitato scientifico dell'Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini (Torino), della Fondazione Luigi Firpo (Torino), della Fondazione Amadeo Bordiga (Formia), della Fondazione Luigi Micheletti (Brescia) e della Fondazione Federico Chabod (Aosta). Dall'inizio degli anni '90 è entrato nel comitato di redazione de L'indice dei libri del mese (Torino, mensile di recensioni e di informazione bibliografico-editoriale nato nel 1984), dove, dal settembre 1998, tiene e scrive, tutti i mesi, tra le altre cose (varie centinaia di recensioni e schede a partire dalle origini del mensile), una rubrica di storia delle parole e dei concetti dal titolo Babele. Osservatorio sulla proliferazione semantica. Studioso degli scritti marx-engelsiani e dei sistemi socialisti e comunisti, ha poi curato, introdotto, commentato, e in qualche caso tradotto, anche su rivista, varie edizioni di opere, quasi tutte inedite in Italia, su e soprattutto di Marx ed Engels (Marx, Rivelazioni sulla storia diplomatica segreta, Milano, L'Erba Voglio, 1978; Engels, La politica estera degli zar, Milano, La Salamandra, 1978; Marx, Manoscritti sulla questione polacca, Firenze, La Nuova Italia, 1981; Marx, Quaderno Spinoza 1841, Torino, Bollati Boringhieri, 1987; Marx, Russia, Roma, Editori Riuniti, 1993; Marx ed Engels, Manifesto del partito comunista, Torino, Einaudi, 1998, ecc). Ha scritto nel contempo, e in seguito, su svariati argomenti, numerosi e lunghi saggi per opere collettive in più volumi, per libri miscellanei, per atti di convegni, per dizionari storici e politologico-sociologici. In merito a una parte di queste pubblicazioni si vedano Il marxismo da pensiero radicale a pensiero istituzionale, Milano, La Salamandra, 1979; Italia moderna, Milano, Electa, 1982; La Seconda Guerra Mondiale: i Grandi Protagonisti, Milano, Fabbri, 1983; Il romanzo d’appendice. Carolina Invernizio, Torino, Gruppo Editoriale Forma, 1983; Il modello politico giacobino e le rivoluzioni, Firenze, La Nuova Italia, 1983; La Storia, Torino, UTET, 1986-2004; La cultura e i luoghi del '68, Milano, FrancoAngeli, 1991; Insegnare gli ultimi 50 anni. Riflessioni su identità e metodi della storia contemporanea, Firenze, La Nuova Italia, 1992; Enciclopedia delle Scienze Sociali, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1993-1996; L'Università di Torino. Profilo storico e istituzionale, Torino, Pluriverso, 1993; Storia illustrata di Torino, Torino, Sellino, 1993; Prima, UTET, 1994; Alla ricerca della politica. Voci per un dizionario, Torino, Bollati Boringhieri, 1995; Storia dell'Editoria d'Europa, San Casciano Val di Pesa, Shakespeare & Company, 1995; Storia d’Italia, Roma-Bari, Laterza, 1997; Guida all'Italia contemporanea, Milano, Garzanti, 1998; Tradizione protestante e ricerca storica. L'impegno intellettuale di Giorgio Spini, Firenze, Olschki, 1998; Marxismo, populismo e anarchismo, Pisa, Biblioteca Franco Serantini, 1998; L’Identità fra Tradizione e Progetto. Nazioni Luoghi Culture, Trento, Provincia Autonoma di Trento. Assessorato alla Cultura, 1998 ; L’Università degli Studi di Torino. Storia. Organizzazione amministrativa. Didattica. Attività scientifica, Torino, Università degli Studi di Torino, 1998; I libri del 1968. Una bibliografia politica, Roma, manifestolibri, 1998; Un secolo a Torino, Torino, La Stampa, 1999; Il pensiero politico. Idee, teorie, dottrine, Torino, UTET, 1999; Storia di Torino, Torino, Einaudi, 1999-2001; Enciclopedia della sinistra europea, Roma, Editori Riuniti, 2000; Atlante del Novecento, Torino, UTET, 2000; Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino, Firenze, Olschki, 2000; Un canone per il terzo millennio, Milano, Bruno Mondadori, 2001; Il governo Berlusconi, Roma, Laterza, 2002; Dizionario dei fascismi. Personaggi, partiti, culture e istituzioni in Europa dalla grande guerra a oggi. Milano, Bompiani, 2002; Novecento difficile. Rimozioni ed eredità, Brescia, Fondazione Luigi Micheletti/Fondazione Calzari Trebeschi/Anpi di Brescia, 2002; Un viaggio un’epoca. La visita dello zar Nicola II a Racconigi. 23-25 ottobre 1909, Cuneo, Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio del Piemonte/Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 2002; Bonapartismo cesarismo e crisi della società. Luigi Napoleone e il colpo di Stato del 1851, Firenze, Olschki, 2003; Dizionario del fascismo, Torino, Einaudi, 2003; Cent'anni. Piero Gobetti nella storia d'Italia, Milano, FrancoAngeli, 2004; La Chiesa cattolica e il totalitarismo, Firenze, Olschki, 2004; La democrazia tra libertà e tirannide della maggioranza nell'Ottocento, Firenze, Olschki, 2004; L'Italie aujourd'hui. Situation et perspectives après le séisme des années 90, Paris, L'Harmattan, 2004; L'opposizione al governo Berlusconi, Roma, Laterza, 2004; Gli storici si raccontano. Tre generazioni tra revisioni e revisionismi, Roma, manifestolibri, 2005; La nazione in rosso. Socialismo, comunismo e questione nazionale 1889-1953, Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino, 2005; Le totalitarisme en question, Paris, L'Harmattan, 2008; La forza dei bisogni e le ragioni della libertà. Il comunismo nella riflessione liberale e democratica del Novecento, Reggio Emilia, Diabasis, 2008; Imperi e imperialismo. Modelli e realta imperiali nel mondo occidentale, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2009; Gli ismi della politica, Roma, Viella, 2010; La fine del socialismo ? Francesco Saverio Merlino e l'anarchia possibile, Chieti, Centro Studi Libertari Camillo di Sciullo, 2010, ecc., ecc. Introduzioni, prefazioni, postfazioni, curatele e annotazioni si trovano infine, oltre che nelle sopra citate edizioni marxologiche, in altri volumi, come, ad esempio, tra i vari, Ottorino Perrone, La tattica del Comintern 1926-1940, Venezia, Edizioni Sociali, 1976, pp. 7-34 e 161-177 , Daniel Guérin, Borghesi e proletari nella rivoluzione francese, 2 voll., Milano, La Salamandra, 1979-1980, vol. I, pp. 7-24, Maximilien Rubel, Marx critico del marxismo, Bologna, Cappelli, 1981, pp. VII-XXIII , John Tosh, Introduzione alla ricerca storica, Firenze, La Nuova Italia, 1989, pp. VII-XIX; Bruno Rizzi, Dove va l’U.R.S.S. ? (1937), Foligno, Centro Studi Pietro Tresso, 1993, pp. 3-7, Isaiah Berlin, Karl Marx, Firenze, La Nuova Italia, 1994, pp. VII-XXIX (2ª ed., Milano, Sansoni, 2004), Un eretico della sinistra. Angelo Tasca dalla militanza alla crisi della politica, a cura di Sergio Soave, Milano, FrancoAngeli, 1995, pp. 9-18, Norberto Bobbio, Ideological Profile of Twentieth-Century Italy, Princeton (NJ), Princeton University Press, 1995, pp. 203-227, Robert Palmer, Joel Colton, Storia del mondo moderno, 3 voll. (I. Dalla nascita dell’Europa alla Rivoluzione francese, II. Dalla Rivoluzione francese alla prima guerra mondiale, III. Dalla prima guerra mondiale a oggi), Roma, Editori Riuniti, 1998, I, pp. IX-XXVII, Giovanni Borgognone, James Burnham. Totalitarismo, managerialismo, teoria delle élites, Aosta, Stylos, 2000, pp. 5-12, Max Hölz, Un ribelle nella rivoluzione tedesca 1918-1921, Pisa, Biblioteca Franco Serantini, 2001, pp. 11-17, Luca La Rovere, Storia dei GUF. Organizzazione, politica e miti della gioventù universitaria fascista 1919-1943, Torino, Bollati Boringhieri, 2003, pp. XI-XXXIII, Luca Reteuna, Cicl.inprop. Volantini al Liceo d'Azeglio, Scamagno (To), Priuli & Verlucca, 2007, pp. 15-28, Elena Fallo, Antisemitismo in America. Storia dei pregiudizi e dei movimenti anti-ebraici negli Stati Uniti da Henry Ford a Louis Farrakhan, Boves (Cn), Araba Fenice, 2008, pp. 9-14, ecc., ecc. Ha in buona parte svolto le sue ricerche, oltre che a Torino, a Parigi, Berlino, Amsterdam, Londra, Zurigo, Milano, Roma e Firenze. È stato tradotto in sei lingue: inglese, spagnolo, francese, tedesco, finlandese, ungherese.

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