sabato 26 novembre 2011

Piero Guido Alpa

(Ovada, 26 novembre 1947) è un giurista e avvocato italiano, attuale presidente del Consiglio nazionale forense. Laureato in giurisprudenza nel 1970 presso l'università di Genova. È procuratore legale iscritto all'albo del distretto di Genova dal 4 aprile 1974 e avvocato dal 1980. Dal 10 ottobre 1984 è patrocinante in Cassazione. Nel 1980 viene nominato professore ordinario di istituzioni di diritto privato presso l'università di Genova. Nel 1991 è chiamato presso La Sapienza di Roma. È stato visiting professor presso: la School of Law, University of Oregon (1977, 1979, 1985); la University of California (Berkeley), Fall 1979; la University of London (Inst. Adv. Leg. Stud.), Summer 1982; la Faculté internationale de droit comparé a Mannheim (1984), Trento (1985), Coimbra (1986); l'Università di Barcellona (1989) e l'Università di Granada (1990). Si è dedicato allo studio della normativa riguardante la tutela dei consumatori e delle clausole vessatorie. Ha presieduto la Commissione ministeriale incaricata della redazione del "Codice del Consumo" (decreto legislativo 206/2005). Nel 1988 ottiene la fama internazionale quando la Gray's Inn, una delle quattro grandi associazioni forensi di cui fanno obbligatoriamente parte i barristers (avvocati inglesi e gallesi con diritto di udienza di fronte alle corti superiori), lo nomina Master of the Bench a vita. L'unico italiano che in precedenza ottenne questo incarico fu, nel Rinascimento, Alberico Gentili. È membro della British Academy dal 2004. È stato vice-presidente del Consiglio nazionale forense dal 2001 al 2004 e presidente dal maggio 2004 ad oggi. È membro della direzione scientifica della Rivista trimestrale di diritto dell'economia. Ha la cattedra di "Istituzioni di diritto privato" presso l'università "La Sapienza di Roma. Onorificenze Nel 1996 l'Università Complutense di Madrid gli ha conferito la laurea honoris causa in giurisprudenza. Nel 2007 ha ottenuto la laurea honoris causa dall'Università di Lima e nel 2008 dall'Università di Buenos Aires. Cavaliere di gran croce dell'ordine al merito della Repubblica Italiana — Roma, 3 aprile 2006.

Nessun commento: