martedì 29 novembre 2011

Clare Torry

(Londra, 29 novembre 1947) è una cantante e vocalist britannica, celebre per l'interpretazione del brano vocale The Great Gig in the Sky contenuto nell’album dei Pink Floyd The Dark Side Of The Moon del 1973. Di origine borghese, la giovane Clare ha frequentato la Battle Abbey School nel Sussex orientale. Lì iniziò a mostrare le sue qualità canore, ma il suo atteggiamento poco in linea con le tradizioni conservatrici e rigorose dell'istituto, le rese la vita difficile con gli insegnanti. Alla fine degli anni '60, terminata la scuola, intraprese la carriera di vocalist, prima presso la EMI poi per una piccola compagnia chiamata Valley Music, mettendosi in luce tra gli addetti ai lavori per alcune interpretazioni di canzoni di successo. La sua grande occasione arrivò però quando Alan Parsons la richiamò agli Abbey Road Studios per registrare il lungo assolo vocale che si sente in The Great Gig in the Sky. A causa della grande notorietà del disco, molte voci inesatte si sono poi diffuse in merito a tale interpretazione, è interessante perciò leggere il racconto di quella seduta di registrazione, proprio dalle parole della stessa Clare Torry che lo ricordò a distanza di trent’anni: «Il 21 gennaio 1973 venni invitata allo studio 3 di Abbey Road. A malapena avevo sentito parlare dei Pink Floyd. La canzone che dovevo eseguire si sarebbe chiamata The Great Gig in the Sky e l’album - FORSE! - The Dark Side of the Moon. La band mi fece sentire questa sequenza scritta dal tastierista Richard Wright. “Non cantare nulla”, mi dissero. “Improvvisa”. Immaginai la mia voce come una chitarra solista e mi sentii come una Gospel Mama. Dopo poche registrazioni il gruppo era soddisfatto e potei tornare a casa con la retribuzione che mi spettava. Era domenica e presi paga doppia: per tre ore di lavoro, 30 sterline […] A parte Gilmour, gli altri componenti della band sembravano terribilmente annoiati da tutta quella storia del disco. Mi dissi: “Questa registrazione non vedrà mai la luce!”»[1] Carriera successiva In seguito Clare Torry ha lavorato principalmente come turnista di studio e come corista di concerti dal vivo, cantando anche per numerosi jingle pubblicitari inglesi negli anni '70. Come turnista, ricordiamo il suo lavoro con importanti artisti come lo stesso Alan Parsons (album Eve), Olivia Newton-John, Gary Brooker (dei Procol Harum), i Culture Club, con Tangerine Dream, Meat Loaf e, di nuovo, con Roger Waters in concerto e nel suo album del 1987 Radio K.A.O.S.. Ha cantato di nuovo con i Pink Floyd durante il loro concerto di Knebworth, nel 1990. Nel 2006 è stata pubblicata una raccolta di 18 brani, registrati dalla cantante dal 1967 al 1984. La disputa legale con i Pink Floyd [modifica] Nel 2004 Clare Torry citò in giudizio sia i Pink Floyd che la EMI per le mancate royalty dovutele per l’album The Dark Side of the Moon, asserendo di aver contribuito anche artisticamente al brano The Great Gig in the Sky (originariamente accreditato al solo Richard Wright). All’inizio del 2005 l’Alta Corte di Giustizia britannica riconobbe valide le ragioni della cantante e la dichiarò co-detentrice dei diritti d'autore sulla canzone. Tutti i dischi stampati dopo il 2005 riportano quindi regolarmente Torry/Wright come autori del brano. Relativamente ai termini economici, si è invece raggiunto un accordo extragiudiziale, del quale non sono stati tuttavia resi noti i termini. Influenze nella cultura popolare [modifica] Il brano The Great Gig in the Sky, a cui è legata la figura della Torry, ha continuato nel tempo a colpire l'immaginario collettivo. A questo proposito ricordiamo: La pubblicazione di un racconto breve di uno scrittore italiano, Riccardo Francavilla, dal titolo L’uomo che amava Clare Torry: in esso si immagina che un ammiratore italiano, innamoratosi della cantante attraverso la sua voce, vada nel paesino inglese dove ella vive per scoprire che si è tolta la vita all’età di trent’anni, a causa del suo aspetto fisico che spaventava tutti coloro che si avventuravano fin lì per cercare di conoscerla (in realtà Alan Parsons disse che la Torry gli richiamava l’immagine di «una gradevole casalinga inglese»). La pubblicazione nel 2010 di un altro racconto breve dello scrittore Massimo Pacini, intitolato "Clare" e contenuto nel libro "Scintille per l'eternità", nel quale si ricostruisce in modo immaginario il giorno dell'incisione di "The Great Gig in the Sky" presso gli Abbey Road Studios di Londra. Il racconto si conclude con una breve biografia della cantante.

Nessun commento: