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mercoledì 24 agosto 2011
Paulo Coelho
Paulo Coelho (Rio de Janeiro, 24 agosto 1947) è uno scrittore e poeta brasiliano.
Nato a Rio De Janeiro il 24 agosto 1947 da una famiglia borghese residente nel quartiere residenziale di Botafogo, Coelho sin da giovanissimo mostra una vocazione artistica ed una sensibilità fuori dal comune. Iscritto alla Scuola Gesuita San Ferdinando, mal ne sopporta le regole, soprattutto l'imposizione della preghiera, pur scoprendo qui la propria vocazione letteraria: il suo primo premio letterario fu vinto infatti in un concorso scolastico di poesia.
Il suo rifiuto per ogni regola di comportamento che gli venga imposta lo porta a contrasti enormi con la madre, a detta di Coelho, fu lei che lo fece ricoverare in un ospedale psichiatrico nel 1965 e nel 1966, convinta che le ribellioni del figlio fossero da imputare a una malattia mentale. In un successivo ricovero, nel 1967, lo scrittore fu sottoposto a elettroshock in quanto, egli narra, voleva avvicinarsi al teatro, allora reputato fucina di perversioni ed immoralità dalla borghesia brasiliana.
Dopo un breve periodo in cui si dedicò agli studi di economia, per assecondare i voleri del padre, nel 1970 li abbandonerà per poi partire, nei successivi due anni, alla scoperta del mondo; questo tanto per soddisfare il proprio bisogno di esperienze – complice la sua completa immersione nella cultura Hippie del periodo e l’uso di droghe – quanto per evitare il rischio di venire internato nuovamente. Nel 1971 conoscerà Raul Seixas, poeta ribelle, di cui scriverà le presentazioni delle tre opere pubblicate tra il 1973 e il 1976.
Con Seixas si unirà anche alla Società Alternativa, organizzazione anticapitalista dedita a pratiche di magia nera, e pubblicherà una serie di strisce satiriche a fumetti; questo li porterà, nel 1974, ad essere arrestati come sovversivi dalla dittatura brasiliana. Dopo l’incarcerazione ufficiale, Coelho ne subì una ufficiosa: fu rapito dai militari, trattenuto in una caserma e torturato per vari giorni, fino a quando non riuscì a convincerli di essere pazzo – e quindi liberato.
Profondamente segnato da quest’esperienza, abbandonerà l’attivismo politico e partirà per Parigi, nel 1980, con sua moglie. Vi resterà un solo anno, per poi tornare in Brasile, trovare un lavoro provvisorio presso una televisione locale e divorziare. Nel 1979 reincontra una sua vecchia amica, Christina Oiticica, che in seguito diventerà la sua seconda moglie.
Altre attività
Nel settembre 2007, l' ONU ha nominato Paulo Coelho come il nuovo messaggero della pace a fianco della principessa giordana Haya, del maestro argentino-israeliano Daniel Barenboim e della violinista giapponese Midori Goto. L'annuncio è stato fatto durante la cerimonia di commemorazione della Giornata Internazionale della Pace nella sede dell'Onu a New York. Lui ha detto: "Accetto questa meravigliosa responsabilitá e mi prefiggo di fare il massimo per migliorare questa e la prossima generazione". Tutti i messaggeri della pace sono presentati personalmente dal segretario generale delle Nazioni Unite, con base nel loro lavoro in campi come l'arte plastica, la letteratura e lo sport e il suo compromesso con gli obiettivi dell'ONU
Coelho è stato testimonial di uno spot televisivo della serie notebook HP.
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