L'universo che rimbalza
Le Scienze, dicembre 2008, n.484
Il nostro universo potrebbe non essere cominciato con il big bang ma con un big bounce, un grande rimbalzo, ovvero l'implosione di un universo precedente che ha poi scatenato un'esplosione. Di Martin Bojowald
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Secondo la teoria della relatività generale di Einstein l'universo è nato con la singolarità del big bang, un istante in cui tutta la materia che osserviamo era concentrata in un solo punto con densità infinita. Ma questa teoria non descrive la struttura quantistica fine dello spazio-tempo, che pone un limite alla concentrazione della materia e all'intensità della forza di gravità. Per ricostruire l'accaduto, i fisici hanno bisogno di una teoria quantistica della gravità. Secondo una teoria candidata a colmare questa lacuna, ovvero la teoria della gravità quantistica a loop, lo spazio è suddiviso in «atomi» di volume e ha una capacità finita di contenere materia ed energia, impedendo l'esistenza di una singolarità.Se così fosse, il tempo potrebbe essere esistito anche prima del big bang. L'universo pre-big bang potrebbe aver subito una catastrofica implosione che ha raggiunto un punto di massima densità, per poi invertire la rotta. Ovvero, una grande compressione avrebbe portato a un grande rimbalzo e poi al big bang.
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