A disposizione di tutti i coetanei, da utilizzare ad uso personale o collettivo, per scambio di incontri, gemellaggi, opinioni, suggerimenti.
venerdì 3 febbraio 2012
Beppe Cino
(Caltanissetta, 3 febbraio 1947) è un regista e sceneggiatore italiano.
Beppe Cino, all'anagrafe Giuseppe Cino, dopo la Maturità Classica e gli studi di Scienze Politiche e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma, viene ammesso al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel biennio 1970/71, diplomandosi in Regia; alla fine del biennio realizza il film/saggio "la Sicilia ed il suo popolo". Inizia la propria attività come aiuto regista e collaboratore di Roberto Rossellini a partire dal 1972, nei film "L'età di Cosimo de' Medici" (1972), "Cartesius" (1973), "Rice University" (1973), "Anno Uno" (1974), "The World Population" (1974), "Il Messia" (1975).
Tra la fine degli anni settanta e gli inizi dei anni ottanta è autore di diversi programmi d'inchiesta per la RAI TV, la Tokyo Broadcastinc System (TBS), la NHK (Japan) e la SudWestFunk della Germania Federale.
Nel 1981 realizza, per il teatro stabile di Heidelberg, un breve film ispirato dal dramma "Juno and the Peacock", di S. O'Casey.
Nel 1982 scrive e dirige la sua opera prima Il cavaliere, la morte e il diavolo, un film surreale che affronta temi drammatici psico-analitici. Il film partecipa a numerosi festival, tra cui la mostra del cinema di Venezia e viene premiato nel 1985 con la targa di Cinema e Società.
Nel 1983 realizza a Baden-Baden, presso gli studi della SudWestFunk in Germania, la riduzione televisiva del Dramma "Eduard II", C.Marlowe.
Nel 1986 scrive e dirige il film horror pscologico La casa del buon ritorno con Amanda Sandrelli, Stefano Cabrini e Lola Ledda. Partecipa nel 1986 alla mostra del cinema di Venezia e viene premiato nel 1987 al Fantafestival di Roma come miglior opera prima.
Nel 1987 realizza per la Rai un documentario di cinque puntate dedicato al regista Roberto Rossellini, chiamato "Roberto Rossellini, dieci anni".
Sempre nel 1987 scrive e dirige per l'Istituto Luce, il documentario "C'era una volta Palermo", con la collaborazione al testo di Gesualdo Bufalino.
Nel 1988 scrive e dirige la commedia drammatica Rosso di sera con Massimo Venturiello, Franco Citti e Tomas Arana tra gli interpreti. nello stesso anno il film partecipa agli "Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, dove riceve il premio della Stampa Estera.
Nel 1989 scrive e dirige per Raiuno un Tv/movie composta da 13 episodi dal titolo "Gli Anni d'Oro" con Giulio Brogi, Massimo Venturiello e Lucrezia Lante della Rovere.
Nel 1990 scrive e dirige il commovente film Diceria dell'untore tratto dal omonimo libro di Gesualdo Bufalino. Il film, oltre a rivelarsi un capolavoro del cinema d'autore italiano, presenta un cast di grande fattura composto da Franco Nero, Fernando Rey, Vanessa Redgrave, Remo Girone, Lucrezia Lante della Rovere, Salvatore Cascio e Dalila Di Lazzaro. Il film partecipa a numerosi festival ed è stato venduto in più di 40 paesi.
Nel 1992 scrive e dirige In Viaggio verso l'Est, il film è ambientato in Bulgaria, ed è uno pei pochi film italiani che tratta il tema del post-comunismo. partecipa a diversi festival, tra cui: Europa Cinema, Grolle d'oro, Alpe Adria Cinmea, Annency, Film Festival di Pola, Festival del Cinema Giovane in Romania ecc.
Nel 1995 dirige per Mediaset, la fiction divisa in 2 puntate "La Signora della Città", con Remo Girone, Barbara Blanc, Dalila Di Lazzaro, Carroll Baker, Ethan Wayne, Anita Ekberg, Tomas Arana, Eva Grimaldi ecc. L'anno seguente, sempre per Mediaset, dirige un'altra fiction chiamata "La Villa dei Misteri" con Alberto Castagna, Eva Grimaldi, Gabriel Garko, Paola Quattrini ecc.
Ne 1997, per Raitre, scrive e dirige il film/documento "Roberto Rossellini, il mestiere di uomo" con Isabella Rossellini dalla durata di 90 minuti; ed è presentato nello stesso anno alla mostra del cinema di Venezia nella sezione "Eventi".
Nel 1998, per il Corso di Cinema organizzato da Renzo Rossellini presso il Video Centro di Terni, Cino è supervisore alla regia e direttore alla fotografia del film di diploma degli allievi "Corti di cervello".
Nel 2000 scrive e dirige per Rai International uno speciale di 50 minuti dal titolo "Gaetano Martino, lo spirito dell'Europa".
Nel 2004 scrive e dirige il film Miracolo a Palermo!, prodotto da Maurizio Tedesco e Marco Risi, con Maria Grazia Cucinotta, Tony Sperandeo, Luigi Maria Burruano, Vincent Schiavelli ecc. Miracolo a Palermo! è una commedia drammatica, a tratti surreale, che tratta il tema della mafia. Il film è stato presentato nel giugno del 2004 fuori concorso al Taormina Film Festival; e successivamente è stato presentato e premiato in svariati festival. Miracolo a Palermo! è stato anche distribuito in Francia nell'ottobre 2005, ed è inserito successivamente nel circuito delle scuole superiori francesi, per il suo valore pedagogico.
Nel giugno del 2006, nel centenario della nascita di Roberto Rossellini, dedica al suo Maestro un ritratto dal titolo "Buon compleanno, Roberto!". Questo documentario è stato presentato nell'ambito del Festival internazionale del film di Roma nell'ottobre del 2006, ed è stato presentato dalla Cineteca italiana e da altr Cineteche Europee nell'ambito delle rassegne organizzate per il centenario rosselliano.
Nel 2007/08 scrive e dirige Quell'estate felice, un film drammatico con Olivia Magnani, liberamente tratto dal romanzo "Argo il cieco" di Gesualdo Bufalino. Il film riceve molti premi in Italia, Francia e Bulgaria. Quell'estate felice è uscito anche in Francia con il titolo alternativo "Maria Venera"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
I like your style: brief and informative. Good job!
You are a true master of the quill! This reading was the so absorbing! Write more and thank you!
Posta un commento