Nell’occasione dell’ultima cena di fine anno mi è stato chiesto cosa organizzeremo per il 2009 e ho proposto una festa al Parco di Caselle. Da diversi coetanei e coetanee l’idea è stata positiva, il nostro carissimo Elvio, che posso scherzosamente e positivamente sopranominare il “gufo”, durante tutta la serata mi elencava in modo pessimistico i vari inconvenienti che avremmo incontrato e che l’organizzare un tale evento sarebbe stato molto impegnativo e complicato, io controbattevo il suo scetticismo con ottimistica caparbietà.
Qualche giorno fa, Tiziano è andato in avanscoperta in municipio per chiedere le prime informazioni in merito; è tornato arrivando al mio negozio per darmi le informazioni richieste, sembrava un cane bastonato, aveva le orecchie che toccavano le spalle: “Dobbiamo rinunciare, hanno chiesto un sacco di documenti, la richiesta alla USSL di Valeggio, ai Vigili Urbani, alla SIAE, al Comune per gli spazi pubblici, al tal altro per alimenti e bevande, poi c’è da pagare questo e quest’altro”; con il mio innato ottimismo e la mia cocciutaggine le rispondevo che le richieste mi sembravano eccessive ma che con passo alla volta avremmo tentato di risolvere i problemi burocratici che ci venivano posti. Mi ha salutato con le orecchie che sorprendentemente sono ritornate al loro posto.
Lunedì ritorneremo in Municipio e inizieremo a tessere il mosaico che porteremo alla imminente riunione Carbonara nella taverna di Enrico.
Alla prossima missione.
Alfonso
Qualche giorno fa, Tiziano è andato in avanscoperta in municipio per chiedere le prime informazioni in merito; è tornato arrivando al mio negozio per darmi le informazioni richieste, sembrava un cane bastonato, aveva le orecchie che toccavano le spalle: “Dobbiamo rinunciare, hanno chiesto un sacco di documenti, la richiesta alla USSL di Valeggio, ai Vigili Urbani, alla SIAE, al Comune per gli spazi pubblici, al tal altro per alimenti e bevande, poi c’è da pagare questo e quest’altro”; con il mio innato ottimismo e la mia cocciutaggine le rispondevo che le richieste mi sembravano eccessive ma che con passo alla volta avremmo tentato di risolvere i problemi burocratici che ci venivano posti. Mi ha salutato con le orecchie che sorprendentemente sono ritornate al loro posto.
Lunedì ritorneremo in Municipio e inizieremo a tessere il mosaico che porteremo alla imminente riunione Carbonara nella taverna di Enrico.
Alla prossima missione.
Alfonso
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